“La notizia più significativa di oggi è che l’Istituto zooprofilattico sperimentale è riuscito a isolare il virus corrispondente a questo ceppo, fatto questo di grandissimo rilievo scientifico".
"Cogliamo l’occasione per esprimere un plauso a chi ha condotto con successo queste analisi e a tutto il personale sanitario che prosegue incessantemente le attività anche in queste giornate”. Questo l'annuncio, da parte della Giunta regionale pugliese.
Si deve - infatti - all'Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Puglia e della Basilicata, ente con sede centrale a Foggia e, per la provincia di Bari, con sede a Putignano, l'isolamento del virus CoViD-19 nella, cosiddetta, ''variante inglese'', variante che, al momento, vede due casi in Puglia.
Il 21 e 22 dicembre scorsi, sono pervenuti all’Istituto Zooprofilattico sperimentale di Puglia e Basilicata i tamponi di due pazienti pugliesi, provenienti dal Regno Unito e risultati positivi al test per CoViD-19. Entrambi i tamponi sono stati sottoposti al test d'isolamento del virus su cellule Vero E6 e al sequenziamento del genoma virale.
"Il 24 dicembre" – spiegano Antonio Fasanella direttore generale dell’Istituto zooprofilattico e Antonio Parisi, responsabile del laboratorio di Genetica della sezione di Putignano - "per uno dei campioni è stato evidenziato un esteso effetto citopatico sulle cellule e il test Real Time PCR ha confermato l’isolamento del virus. In data odierna, l'analisi delle sequenze ottenute in entrambi i campioni ha evidenziato la presenza di un genotipo virale corrispondente alla cosiddetta variante inglese del SARS Cov2. Le sequenze dell'intero genoma dei due virus verranno depositate nella banca dati pubblica e messe a disposizione della comunità scientifica internazionale. Il ceppo virale isolato è stato congelato in aliquote ed è a disposizione di qualsiasi gruppo scientifico legalmente autorizzato per gli ulteriori studi su questa particolare variante".
Non possiamo che plaudire a coloro che, nei feriali o nei festivi, alla Vigilia come a Natale, non cessano di impegnarsi nella ricerca, a tutela della salute pubblica.
Nella foto a sinistra, la Struttura complessa territoriale di Putignano con sede in contrada San Pietro Piturno.