Oggi, giovedì sette gennaio, è la Festa del Tricolore. Istituita come Giornata nazionale della bandiera o Giornata Tricolore, la ricorrenza civile vuol ricordare la nascita della bandiera nazionale italiana.
Fulcro dei festeggiamenti era Reggio Emilia, dove, il 7 gennaio del 1797, per la prima volta venne adottato il tricolore dalla Repubblica Cispadana, stato napoleonico soggetto alla prima repubblica francese.
Il padre del Tricolore è Marco Giuseppe Compagnoni, costituzionalista, letterato e giornalista che per primo suggerì l'adozione del drappo tripartito verde, bianco e rosso.
Dopo l'epoca napoleonica, il Tricolore divenne uno dei simboli del Risorgimento. Nel 1860 venne scelto come bandiera del Regno delle Due Sicilie, nel 1861, con l'unificazione, divenne emblema del Regno d'Italia. Ma per un riconoscimento ufficiale, il Tricolore dovette attendere il 12 giugno del 1946. In quella data, con un decreto legislativo del Presidente del Consiglio, si adottava ufficialmente il Tricolore come bandiera nazionale della Repubblica Italiana.
E oggi, all'articolo 12 della Costituzione della Repubblica Italiana si legge: "La bandiera della Repubblica è il tricolore italiano: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni".