"Un mostro invisibile e silente ha sconvolto la nostra quotidianità", raccontano dall'Oasi Rssa di Castellana-Grotte.
"Feste, balli, visite, sorrisi, confidenze, baci, abbracci e coccole hanno lasciato posto a grandi momenti di tristezza e solitudine. Questo è stato per noi, come per tutti, un anno difficile. Dopo un periodo di incertezze e tanta preoccupazione abbiamo dovuto rimboccarci le maniche e riorganizzare la vita all’Oasi".
Un enorme lavoro per prevenire i contagi. I centri per anziani di Castellana-Grotte, fortunatamente, non sono stati toccati dal CoViD-19, un virus che si è rivelato pericoloso soprattutto per i nostri nonni.
"Purtroppo, è stato un momento di grande smarrimento, poiché è stato necessario implementare nuove procedure e attivare cambiamenti, osservando nuove regole e imponendo privazioni in ossequio alle disposizioni emanate dall’Ente Regionale e osservate da parte di tutte le figure professionali. Fondamentale, è stato rivedere l’intera quotidianità con la massima attenzione, al fine di preservare lo stato di salute degli ospiti. Le feste sono state ridimensionate e hanno lasciato posto a laboratori nei quali l’ospite diventa il vero protagonista. Attraverso i laboratori Raccontiamoci e Ti scatto una fotografia, ancora in corso, abbiamo cercato di dare spazio alle emozioni e ai momenti del passato vissuti con i familiari".
La privazione degli affetti domestici, infatti, è forse l'aspetto più doloroso.
"Questi racconti hanno dato la possibilità di raccontarsi e rievocare tutta la loro vita, fatta di soddisfazioni e sacrifici, ma soprattutto hanno permesso di annullare il tempo e la distanza del momento. Non a caso, l’idea di rendere la casa il simbolo del Natale 2020 all’Oasi. Un albero ricco di casette raffiguranti i volti di tutti gli ospiti e la voglia di sorprenderli attraverso una casetta di Babbo Natale che potesse raccogliere doni per ognuno di loro. Vogliamo ringraziarvi per aver reso questo Natale davvero Magico. Le emozioni nel leggere le vostre lettere e nello scartare i regali è stata indescrivibile! Le vostre parole e il vostro calore hanno dato a noi la carica per continuare a lavorare con entusiasmo e agli ospiti la forza di dimenticare lo spiacevole e forzato distacco dai propri cari. Un grazie di cuore a tutti voi parenti e amici degli ospiti dell’Oasi".