Nella Scuola primaria ''Andrea Angiulli'' si sono appena concluse le iniziative dedicate alla Settimana della Memoria.
Facendo proprio il pensiero della senatrice Liliana Segre, superstite dell'Olocausto e testimone della Shoah italiana, secondo la quale "La memoria è l'unico vaccino contro l'indifferenza" e, considerando il clima di deriva sociale che caratterizza questo particolare periodo storico, i docenti hanno ritenuto necessario dedicare al tema l’intera settimana.
La conoscenza e la riflessione sugli eventi, di cui si celebra la memoria nella giornata del 27 gennaio, hanno visto coinvolte le classi della primaria, attraverso attività calibrate in base alle differenti fasce d’età degli alunni. Gli alunni, in particolar modo quelli di quarta e quinta, si sono dedicati alla lettura di alcune pagine del “Diario di Anna Frank” e di alcune citazioni di sopravvissuti alla Shoah, a seguire hanno assistito alla proiezione di video inerenti la tematica.
I più piccoli hanno ascoltato la favola dal titolo “Il coraggio del colibrì”, occasione di una riflessione maggiormente adatta alla loro età. Successivamente, dopo attività di brainstorming, in cui hanno potuto esprimere liberamente i loro pensieri, hanno prodotto testi, elaborati grafici e lapbook, attraverso i quali è stato possibile lasciare una traccia tangibile delle riflessioni e delle emozioni scaturite dalla presa di coscienza delle sofferenze patite dagli Ebrei durante l’Olocausto.
Singolare è stata, poi, l’iniziativa dal titolo IRemember wall promossa dallo Yad Vashem (Centro Internazionale di ricerca sulla Shoah) che ha permesso di commemorare la memoria di una vittima, la cui foto associata al nome della Scuola è comparsa su una bacheca virtuale L’auspicio è che, attraverso queste iniziative, la scuola, in qualità di ambiente in cui si formano i cittadini di domani, possa suscitare una crescita della sfera valoriale di ogni alunno, trasmettendo la necessità di contrastare qualsiasi forma di discriminazione religiosa, etnica o razziale.