Mentre è in corso il completamento delle vaccinazioni degli ultraottantenni pugliesi, si è iniziato a somministrare i vaccini anti CoViD-19 ai pazienti oncologici.
Al Policlinico di Bari, nella giornata di oggi sono state somministrate circa 300 dosi di vaccini antiCovid a pazienti oncoematologici, pazienti con patologie urologiche neoplastiche in attesa di intervento, minori dai 16 ai 18 anni affetti da nefropatia cronica e i loro caregiver. Sono state avviate anche le vaccinazioni in reparto: le squadre di vaccinatori si sono recate nei reparti per vaccinare direttamente a letto i pazienti oncologici ricoverati.
Sempre al Policlinico di Bari, alla luce della disponibilità di dosi annunciata dalla Regione Puglia, la direzione strategica dell’azienda ospedaliero-universitaria ha disposto l’apertura notturna degli ambulatori per la somministrazione del vaccino per sabato 10 aprile. In occasione della “notte dei vaccini” saranno completate le vaccinazioni contro il Covid19 destinate ai pazienti affetti da patologie tumorali in cura presso il Policlinico di Bari e ai rispettivi caregiver. In agenda ci sono oltre 2mila somministrazioni riservate a pazienti oncologici, oncoematologici, donne con tumori ginecologici, pazienti in radioterapia e in chemioterapia e per le persone che si prendono cura di loro. Il personale del Policlinico di Bari sarà impegnato in 42 ambulatori per tutta la giornata con somministrazioni calendarizzate fino a notte.
Proseguono le vaccinazioni della ASL Bari in favore di over 80 e pazienti fragili: l’obiettivo è terminare queste categorie entro domenica come da cronoprogramma stabilito dal piano strategico vaccinale. Oggi sono state somministrate tra mattina e pomeriggio 3.690 dosi di Pfizer e consegnate ulteriori 1.507 dosi di Moderna. Finora sono stati somministrati 76.012 vaccini tra prime e seconde dosi per gli ultra ottantenni. Le somministrazioni procedono senza sosta attraverso la rete degli hub di popolazione e i centri distrettuali e ospedalieri, e in parallelo vanno avanti le consegne dei vaccini disponibili per i medici di Medicina generale che hanno scelto il proprio studio come sede vaccinale per over 80 a domicilio disabili gravi e pazienti fragili. Il NOA sta procedendo con l’assegnazione delle dosi vaccino Moderna, domani e venerdì. Entro il fine settimana si partirà anche con la prima distribuzione di Pfizer ai medici di assistenza primaria – sono più di 500 nel territorio della ASL – che hanno optato per le sedi aziendali. Sono complessivamente 39 i centri vaccinali in tutto il territorio provinciale, di cui alcuni riservati ai medici di Medicina generale.
Giornata di somministrazioni anche all'Istituto Tumori di Bari dove sono stati vaccinati 72 pazienti e rispettivi caregiver e conviventi. Da domenica 4 aprile all'oncologico barese sono state vaccinate in tutto circa 350 persone. Il personale dell'Istituto sta contattando i pazienti attualmente in cura e coloro che hanno sospeso i trattamenti da meno di 6 mesi per comunicare loro data e ora fissata per la somministrazione.
Sono iniziate oggi, infine, le somministrazioni all’I.R.C.C.S. "Saverio De Bellis" di Castellana-Grotte ai pazienti oncologici, in tutto circa 400, che verranno completate sino a domenica, salvo i pazienti che devono seguire tempi differenti legati alle terapie.
In Asl Taranto, prosegue la campagna vaccinale dei pazienti fragili. Nei prossimi due giorni saranno vaccinati i circa 1.800 pazienti oncologici di Taranto e provincia, che si aggiungeranno agli oltre 300 pazienti già vaccinati negli scorsi giorni negli ambulatori oncologici della rete ospedaliera.
Inoltre, come da calendario, stamane sono stati vaccinati 80 trapiantati presso il SS. Annunziata, 20 emodializzati presso il Centro Dialisi di Massafra e altri pazienti in dialisi presso i centri della rete privata accreditata. Domani si concluderà la vaccinazione dei pazienti trapiantati, entro sabato la somministrazione della prima dose ai pazienti ultra-fragili. Nei prossimi giorni saranno convocati i caregiver e conviventi dei pazienti trapiantati.
In totale, sono state somministrate 1.900 dosi di Pfizer e 150 dosi di AstraZeneca a over 80 e categorie previste dal cronoprogramma del piano vaccinale.