Da lunedì, la Puglia torna gialla. A fronte della speranza di tornare presto all'agognata normalità, cresce il timore del mancato rispetto delle misure di prevenzione. Il primo cittadino di Castellana-Grotte Francesco de Ruvo così a riguardo.
Buongiorno e buon sabato cari concittadini,
Buongiorno e buon sabato cari concittadini,
da lunedì 10 maggio la Puglia è stata finalmente collocata in “zona gialla” dall’ultimo decreto del Ministro Speranza.
Finalmente potremo spostarci facilmente. Finalmente potremo sentirci un po’ più liberi.
Non vi nascondo la mia felicità ed anche un pizzico di emozione.
Io, come tutti voi, non vedo l’ora di poter prendere un caffè con un amico seduto al tavolo del bar o andare a mangiare una pizza in compagnia.
Piccole e grandi cose per chi, come me e voi, non le fa ormai da mesi.
Più liberi, un tantino più tranquilli ma restiamo cauti, mi raccomando.
Faccio appello al senso di responsabilità individuale per mantenere alta la guardia sulla sicurezza di tutti.
Continuiamo quindi a seguire i protocolli di sicurezza e ad evitare incontri rischiosi o assembramenti.
La salute è preziosa, ormai lo sappiamo bene. Ed è fondamentale continuare a far abbassare la curva dei contagi, per non tornare indietro, ai tristi tempi delle chiusure.
Per promemoria vi riporto dettagliatamente cosa prevede la zona gialla:
- resta il coprifuoco dalle ore 22:00 alle 5:00 di mattina;
- spostamenti liberi anche fuori regione e senza l’obbligo di autocertificazione;
- sono consentite le visite a parenti o amici ma solo nella misura di quattro adulti più minori o persone non autosufficienti;
- aperti bar e attività ristorative a pranzo e a cena, con consumazione al tavolo consentita in aree allestite all’aperto. Per ogni tavolo è previsto un massimo di quattro persone se non conviventi;
- consentita l’attività sportiva all’aperto, anche di contatto, ma le docce a casa;
- consentito l’accesso ai parchi e alle aree attrezzate all’aperto.
Aperti cinema, teatri, sale concerto, live club. Con posti a sedere preassegnati distanziati di almeno un metro l’uno dall’altra. È consentita la capienza fino al 50% di quella massima autorizzata per ogni struttura.
Siamo in zona gialla quindi. È realtà. Godiamoci le nostre bellezze e fermiamoci al tavolo di un bar e di un ristorante.
Ora possiamo uscire di casa, vedere gli amici, e persino raggiungere il mare.
Riappropriamoci della nostra vita, con cautela, ma facciamolo.
Io come voi non vedo l’ora.