Un marchio collettivo per i prodotti e i servizi pugliesi? Indubbiamente una buona idea.
La Giunta regionale pugliese ha approvato l’atto di indirizzo per avviare il percorso di registrazione di un marchio collettivo geografico per i prodotti e servizi pugliesi al fine di sostenere lo sviluppo del territorio e valorizzare la presenza della Puglia sui mercati nazionali ed internazionali a sostegno delle piccole, medie e grandi imprese.
“L’idea di realizzare un marchio Made in Puglia – ha dichiarato l’Assessore regionale allo Sviluppo Economico, Alessandro Delli Noci – nasce dalla volontà di identificare sotto un unico brand le produzioni pugliesi a prescindere dal settore. L’obiettivo è di veicolare in Italia e nel mondo, in maniera univoca e più efficace, tutto ciò che viene ideato e prodotto in Puglia, un vero patrimonio da valorizzare e tutelare. Attraverso questo marchio, vogliamo raccontare le aziende pugliesi, le loro peculiarità e le loro storie che rendono la nostra una regione unica. In questo momento di grande difficoltà per le attività commerciali, abbiamo il dovere di mettere in campo tutte quelle azioni che possono promuovere i nostri territori, che possono aiutare il nostro tessuto economico e rafforzarlo sui mercati internazionali”.
Un marchio del Made in Puglia, inoltre, non solo sosterrebbe le produzioni locali, ma si rivelerebbe un prezioso strumento di marketing territoriale. Tanto i prodotti trarrebbero giovamento nel venire accostati al ''brand Puglia'', tanto il territorio verrebbe promosso al meglio da produzioni di qualità, in un sinergico e mutuamente vantaggioso rimando. Ne deriverebbe un rafforzamento dell'intero tessuto economico regionale, con il sorgere di nuove imprenditorialità e l'attrazione di un'utenza attenta alla qualità.
Ma la strada è appena iniziata, speriamo ci porti lontano.