Tamponi molecolari più rapidi all'I.R.C.C.S. ''Saverio De Bellis" grazie alla generosa donazione del Distretto 2120 del Rotary Club.
Il sodalizio che comprende ben 57 Club di Puglia e Basilicata, infatti, ha donato due nuovi apparecchi grazie ai quali si otterranno tempi più rapidi per l'esame di un tampone molecolare: 55 minuti a confronto delle, attuali, 4-5 ore.
Questo il vantaggio offerto da due nuovi apparecchi Real Time Pcr di ultima generazione in dotazione all’I.R.C.C.S. “Saverio De Bellis” di Castellana-Grotte, macchine in grado di effettuare due test ciascuno per volta, aspetto fondamentale nelle urgenze e per il servizio di drive trough.
Il Distretto 2120 del Rotary Club, per far fronte all'acquisto, ha utilizzato fondi stanziati da un’agenzia del governo americano per la pandemia. La cerimonia di consegna si è svolta nel laboratorio di microbiologia dell’istituto di ricovero e cura a carattere scientifico che, durante la fase dell’emergenza covid, è stato tra i più efficienti della regione.
Per il Rotary sono intervenuti il governatore del Distretto 2120 Gianvito Giannelli e, in rappresentanza della Fondazione Rotary, Vincenzo Sassanelli. A loro il compito di illustrare le motivazioni della scelta dell’ospedale di Castellana-Grotte: un'eccellenza sanitaria per il territorio, un centro di alto livello per la ricerca scientifica, fonte di riconoscimenti per l'amministrazione ottimale.
Il commissario Tommaso Stallone e il presidente del CIV del “De Bellis” Enzo Del Vecchio hanno ringraziato il Rotary per la sensibilità dimostrata sottolineando l’importanza della donazione che arricchisce l’assistenza sanitaria in una fase particolarmente delicata della lotta al virus.
Il fondamentale rapporto di sinergia che deve esserci tra le diverse realtà del territorio e un istituto di ricerca è stato, invece, il tema dell’intervento del direttore scientifico del “De Bellis” Gianluigi Giannelli, recentemente insignito del premio ''Paladini Italiani della Salute''.
Il direttore del laboratorio di microbiologia dell’I.R.C.C.S. ''Saverio De Bellis", infine, Antonio Lippolis, ha messo in risalto l’aspetto diagnostico di queste nuove apparecchiature utili non solo per il coronavirus, ma per l’individuazione e la cura di altre patologie infettive.