Più volte abbiamo messo in luce le conquiste del nostro concittadino Antonio Losavio, laureando in Storia presso l'Univesità degli Studi di Bari con una tesi sullo statista di Maglie.
Un giovane, il castellanese Losavio, che a dispetto di una diagnosi, "autismo ad alto funzionamento", macina traguardi dopo traguardi. L'arma segreta, in verità, gli cammina da sempre a fianco: è sua madre Lucia Mastrangelo, imprenditrice agricola e donna di straordinaria forza e tenacia.
Anche nell'Ateneo barese il nostro si è fatto ben apprezzare. In un servizio dell'emittente televisiva di Telebari per il format ''Social Night'', che vi riproponiamo, è stato documentato il ''cerchio magico'' che vede protagonista Antonio, con due studenti dai capelli d'argento, Umberto e Pasquale. Inclusione? Arricchimento dalle reciproche differenze?
Una gran bella amicizia, in verità, sorta sui banchi dell'istituzione intitolata ad Aldo Moro, a riprova che l'inclusione, l'arricchimento nel rispetto delle reciproche differenze, sono sentieri da percorrere, piuttosto che abusati, decorativi concetti da agitare in asfittici contesti formativi.