Riceviamo dalla Pro Loco ''don Nicola Pellegrino'' di Castellana-Grotte, presieduta da Piero Longo, in merito alla sua prossima sostituzione, nella gestione degli uffici d'informazione turistica alle Grotte di Castellana. Il sodalizio confida, ora, nel Sindaco per la revoca della disposizione.
Incredibile! Mentre una Legge regionale indica che la gestione degli uffici d’informazione preferibilmente dovranno essere affidate alle Pro Loco, a Castellana succede il contrario: si estromette la Pro Loco dal 4 e dal 5 agosto si affida il servizio ad una attività economica.
Abbiamo appreso direttamente dal presidente della società Grotte la discutibile decisione di sostituire, da un giorno all’altro e addirittura nel pieno dell’attività turistica, l’associazione intitolata all’indimenticabile “don Nicola Pellegrino” con il “Planetario”, la struttura di via Matarrese nei pressi della Polizia Stradale che si occupa di attività d’intrattenimento a pagamento.
La nostra associazione come è noto, in questi anni, indipendentemente dalle amministrazioni che si sono succedute, si è distinta per le tante e qualificate iniziative a sostegno della promozione della città con l’organizzazione degli “aperitivi culturali”, Madre lingua, Festa della Musica, Madonne e Santi di strada, Le porte delle Badesse e, anche in questi giorni, è a lavoro per collaborare con la nuova amministrazione per “Borgo rosato” e
la “Sagra del pollo”.
Dallo scorso anno abbiamo gestito anche il centro d’informazioni vicino al parcheggio delle Grotte, preoccupandoci non solo di accogliere e indirizzare migliaia di visitatori, ma anche di colmare la mancanza dell’info point cittadino chiuso ormai da tempo.
Pertanto, riteniamo che la decisione di sbatterci fuori dal centro informazioni, nel merito e nella forma, non abbia alcun fondamento logico e per questo non riusciamo a capire e di conseguenza accettarla, in quanto tali trattamenti vengono riservati a chi si macchia di gravissime responsabilità. Noi, invece, per tutto il periodo di gestione non solo non abbiamo ricevuto alcuna contestazione, ma esclusivamente apprezzamenti pubblici
dagli stessi amministratori, come attestano i servizi giornalistici e televisivi. Per cui, questo esagerato accanimento nell’impedirci di concludere l’anno di gestione, così come era stato preannunciato, pone degli interrogativi a cui non seguono risposte. Ecco perché abbiamo chiesto, prima di intraprendere iniziative di qualsiasi genere e nel doveroso rispetto istituzionale, di essere ricevuti dal Sindaco confidando in un suo intervento in qualità anche
di assessore alla cultura e al turismo, per evitare che sia commesso un vero e proprio sopruso.
Se ripercorriamo le tappe della collaborazione si evince che, rispetto ad un contributo dalla Grotte di Castellana srl, di gran lunga inferiore alle somme precedentemente impegnate, la Pro Loco ha prodotto attività che in passato nessun altro ha garantito.
Infatti, oltre ad assicurare negli orari stabiliti l’accoglienza dei turisti, fuori dal suddetto orario e a proprie spese, ci siamo preoccupati di migliorare l’offerta turistica organizzando sul piazzale antistante l’info point, in occasione dello spettacolo “Hell in the cave”, momenti conviviali all’insegna della musica, della gastronomia e del divertimento.
Inoltre, la nostra associazione con il comitato delle Pro Loco di Puglia, ha organizzato per la prima volta nella storia delle grotte il “Presepe Vivente” con la regia di Lucio Giordano e oltre 100 figuranti che nelle quattro date di dicembre, ha registrato al botteghino circa 2.500 spettatori e notevole riscontro stampa su testate ed emittenti locali e nazionali.
Quest’anno, in occasione delle festività pasquali, del 25 aprile e I maggio, giornate note per la grande affluenza turistica, abbiamo garantito il servizio anticipatamente coinvolgendo non solo i nostri volontari, tra i quali una socia conoscitrice di ben 7 lingue,
ma anche gli studenti del liceo linguistico di Putignano con il progetto alternanza scuola lavoro ancora in corso. Parallelamente, ci siamo occupati a nostre spese, di distribuire il materiale promozionale delle Grotte e della città, non solo ai B&B che ne hanno fatto richiesta, ma anche agli info point della provincia. A questo si aggiunga la realizzazione della cartellonistica per gli orari dei pullman; l’incentivazione dell’utilizzo del bus cittadino
al fine di collegare le grotte alla città al fine di visitarla; l’organizzazione di passeggiate utilizzando le biciclette della Città Metropolitana abbandonate per troppo tempo; la Festa della musica dentro e fuori le grotte; "Puglia a tavola” con degustazioni gratuite di prodotti tipici per i visitatori. Nello stesso tempo, anche attività di grande valore sociale come quella organizzata a Pasqua per i bambini dell’Ucraina presenti a Castellana.
Davvero tante belle iniziative con la costante partecipazione dei vertici delle Grotte, rappresentanti istituzionali ed ecclesiastici compreso il Vescovo e che, inspiegabilmente, ora vengono umiliate con un provvedimento che più di sfratto, ha tutte le sembianze di una vera e propria occupazione. Alla luce della generosa e talvolta impressionante dedizione dei nostri volontari, ritengo che non sia accettabile essere ripagati con una porta prepotentemente sbattuta in faccia.
Per questo, la Pro Loco rivolge un accorato appello al Sindaco, agli Assessori e a tutti i Consiglieri comunali affinché la Grotte di Castellana srl, società di proprietà del Comune, revochi un provvedimento ingiusto e inopportuno che mortifica l’impegno e la dignità di chi crede, ancora e per fortuna, nell’impegno sociale.
Piero Longo
Presidente Pro Loco
“don Nicola Pellegrino”
Castellana Grotte