Una nostra concittadina, Gaia Lavarra, si è aggiudicata il gradino più alto del podio nella competizione legata alla I edizione del Musa Festival.
Una voce straordinaria e una notevole presenza scenica le hanno consentito di imporsi su numerosi partecipanti, provenienti da tutto il Barese, che si sono esibiti il 9 e 10 settembre 2022 nella villa comunale della vicina Rutigliano.
La nostra concittadina, appena ventunenne, ha proposto due brani "N. 15" e "ManEater", entrambi incentrati sull'idea di fisicità e di come essa possa essere intesa, tanto quanto elemento sacra da non violarsi, quanto fattore da celebrare senza venire giudicate.
Al momento dell'esibizione la sua timidezza ha lasciato spazio alla fermezza dei suoi messaggi e della sua voce catalizzante. Si è aggiudicata, infatti, il primo premio: una borsa di studio presso la "Musical Break Giacomo Antonicelli" di Rutigliano e una giornata di produzione/registrazione presso AltreMenti Labs di Acquaviva delle fonti.
Tanti i generi proposti, infine, dall'heavy metal, al rap e alle canzoni d’autore. A introdurre la serata è stato il coro “Meraviglioso… tra le note” dell’Istituto Comprensivo "Aldo Moro - don Tonino Bello" di Rutigliano.
Ma non solo musica, nelle strade della città nota per la sua uva da tavola. Tanti i singoli e i sodalizi che hanno proposto i frutti della loro arte nell'ambito della manifestazione organizzata dalla scuola "Musical Break Giacomo Antonicelli” di Nicolaia Antonicelli, direzione artistica è stata affidata a Giorgia Perchiazzi, le relazioni sociali a Carmen Giuliano.
Sotto un video tratto dalla serata, fonte Rutiglianoonline. Sopra, foto Dioguardi.