Per la IV Run del gruppo di appassionati della Kawasaki Kawalieri di Akashi, tappa a Castellana-Grotte la scorsa domenica 23 ottobre.
Dopo il raduno brindisino, organizzato da Luisa Calò, responsabile per il Salento, dopo un lungo giro in moto che ha toccato Ostuni, Cisternino e la Selva di Fasano, ben 146 motociclette a marchio Kawasaki sono approdate nella Città delle Grotte.
Un marchio di una realtà, quella della Kawasaki Heavy Industries, Ltd. (KHI), forte di oltre centoquarantaquattro anni di storia. Era il 1878, infatti, quando Shozo Kawasaki fondò l'omonimo cantiere navale... Per arrivare agli anni Novanta, invece, la multinazionale ha inaugurato la sua collaborazione con le attività spaziali giapponesi. Ed è proprio tra gli amanti di queste moto ''spaziali'' che è possibile rintracciare i duecentoventi partecipanti, provenienti da tutta la Puglia e dalla Calabria, dalla Basilicata, dal Molise, dalla Campania, dal Friuli Venezia Giulia e dall'Emilia Romagna, che hanno condiviso l'esperienza del IV Run sino al momento conclusivo castellanese.
Presso l'autoricambi L2, infatti, coordinata da Antonio Laera, foto sotto, responsabile per il Barese del sodalizio organizzatore fondato dal compianto Peter Savini, si è tenuta l'allegro raduno cittadino. A ristorare i centauri, le delizie del Brillo Parlante, intrattenimento della band ''Orange rain''. Tra gadget e sorprese, una bella domenica di socializzazione dal forte sapore identitario, all'insegna dell'iconico mondo Kawasaki.