All'Istituto comprensivo ''Angiulli - De Bellis'' di Castellana-Grotte, scuola primaria e scuola dell’infanzia insieme, per tre giorni, grazie al nuovo modello di innovazione scolastica DADA.
Le classi quinte della Scuola primaria “Andrea Angiulli” dell’Istituto comprensivo castellanese ''Angiulli - De Bellis'', diretto da Gerardo Magro, hanno ospitato i
cinquenni delle Scuole dell’infanzia “Saverio De Bellis” e “Via Putignano”, scopo quello di trascorrere tre giorni in continuità scolastica.
I cinquenni hanno avuto la possibilità di visitare i nuovi ambienti della scuola primaria, svolgere attività didattiche insieme ai “grandi” e avere un primo approccio al “modello DADA”, fiore all’occhiello dell’istituto.
DADA è l’acronimo di Didattiche per Ambienti di Apprendimento e prevede la possibilità di sviluppare tutte le metodologie didattiche in un ambiente di apprendimento funzionale. Varie le attività affrontate, tutte perfettamente organizzate nei diversi ambienti dai docenti della primaria che presto diventeranno i nuovi maestri dei piccoli.
Il modello DADA prevede una giornata scolastica dinamica. Gli alunni si spostano nelle varie aule, evitando la staticità come la scuola tradizionale vuole e permettendo la riattivazione dell’attenzione. Per questo i laboratori diventano ambienti definiti non solo come spazi fisici, ma soprattutto come luoghi dove relazione ed emozione sono i due elementi che favoriscono di più l’apprendimento. Aule colorate e arredate con sapienza, accoglienti, calde e luminose.
Ogni cosa è al posto giusto per garantire agli studenti di spaziare tra le accattivanti stanze del sapere.
L’esperienza è stata estremamente positiva per i cinquenni uscenti ed è stato entusiasmante vederli parlare con gli studenti delle quinte, a proprio agio tra di loro, padroni dello spazio e dell’attività didattica.