La piena comprensione di quello che siamo oggi passa dalla conoscenza dei fatti storici che hanno determinato l’attuale contesto storico sociale.
La scoperta del diverso da sè, della sua cultura, delle sue tradizioni, della sua lingua, aprono la mente favorendo la piena accettazione e l’accoglienza. Forte di queste consapevolezze l’Istituto Pertini Anelli Pinto di Turi e Castellana, ha sempre promosso progetti che permettessero agli studenti di viaggiare in altre nazioni, mettersi alla prova parlando nelle diverse lingue che sono oggetto di studio e scoprire la ricchezza che queste esperienze producono in chi le vive. Le docenti Clelia Longo e Ornella Vasco hanno portato a compimento un progetto Erasmus, finanziato con fondi dell’Unione Europea, incentrato sul tema della migrazione, in partnership con scuole tedesche, spagnole e polacche.
La mobilità si è sviluppata in un arco temporale lungo due anni ed ha riguardato quattro gruppi di studenti che si sono recati in diverse nazioni. In Germania hanno approfondito il tema migratorio dal punto di vista dell’integrazione. I ragazzi, infatti, hanno potuto constatare come la Germania accolga i migranti favorendo tutte le condizioni per il pieno inserimento all’interno della società e del contesto lavorativo; vengono offerti loro corsi per imparare la lingua e corsi di formazione.
In Polonia i ragazzi hanno visitato il campo di concentramento di Auschwitz ed hanno ascoltato le testimonianze dei pochi superstiti rimasti. In Spagna è stato possibile affrontare il tema migratorio dal punto di vista prettamente economico, mentre in Italia è stato valutato lo stesso argomento dal punto di vista politico. È fondamentale, infatti, per uno Stato realmente improntato all’accoglienza approvare delle leggi che tutelino e aiutino i migranti ad avviare un nuovo progetto di vita.
I ragazzi, che hanno partecipato ad una conferenza con esponenti di associazioni e della politica locale, sono stati invitati ad interrogarsi sulle azioni che essi stessi possono porre in atto per favorire l’inserimento. L’ultima fase del progetto si è svolta nuovamente in Germania dove, tutte le nazioni partecipanti all’Erasmus hanno allestito all’interno di un castello una mostra che esponesse tutti i lavori realizzati dagli studenti.
I lavori sono visibili al link: https://ec.europa.eu/regional_policy/information-sources/logo-download-center_en. Altissima la valenza formativa di questo progetto che ha permesso ai ragazzi di comprendere non solo quanto, in passato, le conseguenze della mancata accettazione dell’altro siano state nefaste ma anche come oggi il processo di integrazione non possa dirsi semplice, quanto sia importante il confronto, la conoscenza e la maturazione di competenze linguistiche e sociali che permettano l’eliminazione del pregiudizio in favore della formazione di una personalità realmente accogliente.
L’I.I.S.S. “Pertini Anelli Pinto” da sempre incline all’avvio di iniziative che portassero i propri studenti all’estero, ha appena avviato un nuovo progetto di mobilità che, con lo scopo di far vivere esperienze di alternanza scuola-lavoro all’estero, farà trascorrere a tre gruppi formati da 10 alunni ciascuno, un mese intero in Irlanda, Spagna e Germania.