Dall'Istituto comprensivo ''Angiulli - De Bellis'' di Castellana-Grotte diretto da Gerardo Magro, il racconto dell'ultimo Collegio docenti, con annessa festa di fine anno scolastico.
Desta meraviglia, ma in alcune scuole d’Italia ci sono Dirigenti che cercano di garantire il benessere dei loro docenti anche attraverso iniziative singolari come organizzare riunioni/collegi dei docenti, vivendo gli stessi non come istituzionale passaggio di informazioni o di discussione, ma come momento per curare le relazioni interpersonali, l’ascolto, lo stare bene e sentirsi parte di una comunità che opera per un obiettivo comune.
Uno di questi Dirigenti abbiamo il privilegio di averlo all’Istituto Comprensivo “Angiulli – De Bellis” di Castellana-Grotte. Così, se a Trezzo sull’Adda, la dirigente scolastica a settembre scorso ha deciso di inaugurare i lavori degli insegnanti convocandoli in un bosco e se all’Istituto Comprensivo Statale "Lozzo Atestino" dei Comuni di Lozzo Atestino, Cinto Euganeo e Vo’, in provincia di Padova, il dirigente scolastico Alfonso D’Ambrosio ha tenuto il Collegio passeggiando sui Colli Euganei, il dirigente Gerardo Magro, dell’I.C. “Angiuli – De Bellis” ha convocato l’ultimo Collegio nel pomeriggio del 28 giugno scorso in una meravigliosa Masseria sulla provinciale per Turi che nella
sua immensa sala in pietra viva ha accolto tutto il personale docente dei tre ordini di Scuola (Infanzia – Primaria – Secondaria di I grado), per ottemperare agli ultimi adempimenti richiesti dalla normativa scolastica.
Il Dirigente, che già l’anno scorso aveva timidamente intrapreso un’iniziativa del genere, quest’anno con il suo staff, ancora con più convinzione ha voluto organizzare il collegio finale fuori dalle mura scolastiche scandito da condivisione e senso di comunità.
A conclusione del Collegio, gran parte dei docenti, cui si sono aggiunti il Direttore S.G.A., Domenico Antico, il personale amministrativo e i collaboratori scolastici hanno concluso la giornata con una cena, in un clima di festa, gioia e commozione; un momento disteso e divertente, in cui socializzare, condividere emozioni e ricordi, assieme a tutto il personale della Scuola, con foto, madrigali, brindisi in rima e parodie di canzoni. Si è colta l’occasione per salutare le colleghe che dal prossimo anno saranno in pensione o in passaggio in ruolo presso altra Istituzione Scolastica, verso le quali parole ed emozioni si sono espresse in ogni forma, scritta e cantata!
La Scuola è una comunità viva, costituita da persone che qui vi portano il loro mondo, fatto di umanità, preparazione e relazioni. Serve, di tanto in tanto, ritrovarsi in contesti facilitanti la socializzazione, affinché si rafforzino i legami interpersonali e si agevoli così il raggiungimento di obiettivi comuni.
Al termine dei saluti, spazio all’immancabile brindisi e alle foto di rito, con i volti distesi per la fine di un intenso anno scolastico e l’arrivederci a settembre, carichi di rinnovata energia e nuovi progetti.