Prendono avvio nei primi giorni di agosto gli interventi di “Manutenzione straordinaria e ordinaria” della chiesa di San Francesco d’Assisi a Castellana-Grotte, edificio sacro di grande rilievo e valore storico, artistico e culturale sito ai margini del nucleo antico.
Edificata a metà Seicento, su una preesistente chiesa angioina intitolata alla Vergine Annunziata, la chiesa appartenne all‘adiacente convento francescano, oggi sede municipale.
Il suo valore storico-culturale risiede, in particolare, nella sua navata unica intorno alla quale è possibile ammirare oltre trecento sculture policrome dislocate negli altari barocchi, opera di fra Luca Principino.
L’intero bene è oggi schedato dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le Province di Bari e BAT e da questa tutelato.
I lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria si sono resi necessari a seguito della formazione di muffe e trasudazioni di acque meteoriche che, in particolare nelle nicchie confinanti a destra della navata centrale con altri locali adiacenti, stanno mettendo a rischio, in particolare, l’Altare della Madonna del Carmine e di Sant’Irene e l’Altare di Sant’Antonio di Padova.
Nel periodo settembre-dicembre 2020, in particolare nelle giornate del 23 settembre e del 7 e 8 dicembre, eccezionali e violente perturbazioni meteoriche hanno investito gran parte della Regione. A seguito di tali eventi, che hanno ulteriormente aggravato lo stato manutentivo di diverse opere pubbliche, già reso precario a causa di eventi meteorologici succedutosi negli anni precedenti, diverse sono state le segnalazioni di danni pervenute alla Sezione Lavori Pubblici regionale, fra queste la segnalazione dei danni accorsi, per effetto degli stessi eventi e, nel tempo, dagli eventi meteorici degli anni precedenti, da parte della Parrocchia di San Francesco d’Assisi.
In particolare, è stato necessario relazionare sull’urgenza di intervenire al fine di evitare rischi per la pubblica incolumità e la conseguente urgenza di provvedere, senza ulteriori indugi, a mettere in sicurezza e preservare la conservazione del bene, segnalando alla Sezione Lavori Pubblici della Regione Puglia la necessità di alcuni interventi di manutenzione la cui urgenz deriva anche dalla necessità di porre rimedio al degrado e per evitare la perdita di opere di grande pregio che la chiesa di San Francesco d’Assisi conserva nei propri altari.
Al fine di intervenire in queste tipologie di situazioni di particolare pregio e delicatezza, la Regione Puglia mette a disposizione annualmente le somme necessarie all’esecuzione degli interventi di ripristino di opere pubbliche o di pubblico interesse, oppure danneggiate da calamità naturali, con le modalità regolate dalla legge regionale 11 maggio 2001 n. 13 recante “Norme regionali in materia di opere e lavori pubblici”.
In particolare, l’articolo 9, comma 2-bis della citata legge regionale n. 13/2001 prevede la possibilità di concedere ai Comuni e alle Province finanziamenti per l’esecuzione di interventi di somma urgenza in presenza di eventi straordinari ed eccezionali, mentre il successivo articolo 10, comma 2-bis prevede che la Giunta Regionale possa disporre l’erogazione di contributi per spese di investimento ai Comuni, alle Province e agli enti proprietari di immobili destinati al culto.
Pertanto, a seguito di adeguata istruttoria e facendo seguito alla Delibera di Giunta Regionale n. 599 del 12.04.2021 (che ha stanziato i fondi), con successivo Atto Dirigenziale n. 241 del 03.05.2021 la Sezione Lavori Pubblici- Servizio Gestione delle Opere Pubbliche ha impegnato la somma di €178.005,80 a beneficio della Parrocchia di San Francesco d’Assisi in Castellana Grotte, a valere sul capitolo di spesa regionale destinato agli Interventi di ripristino di opere pubbliche o di pubblico interesse danneggiate da calamità naturali ai sensi della LR n. 13/2001.
I lavori avranno una durata stimata di 180 giorni e interesseranno il tetto dell’intero edificio della chiesa per la reimpermealizzazione, con smontaggio e rimontaggio degli stessi coppi esistenti e una pitturazione interna. La chiesa di San Francesco d’Assisi resterà al momento aperta e si provvederà alla chiusura quando i lavori necessiteranno, per questioni di sicurezza, della chiusura. Quando si provvederà alla chiusura le celebrazioni e le attività parrocchiali si svolgeranno nell’adiacente chiesa dell’Immacolata, afferente sempre alla Parrocchia.
È intendimento della comunità parrocchiale completare l’opera di restauro della chiesa con la pitturazione delle parti non comprese nel finanziamento, la sostituzione delle finestre, la realizzazione dei nuovi banchi e il restauro delle tele presenti nell’aula liturgica. A tale fine si porranno in essere iniziative di autofinanziamento per rendere possibile il completamento del restauro della chiesa e che coinvolgerà non solo tutte le realtà della Parrocchia, ma l’intera cittadinanza castellanese.
(Foto Michele Micca Longo)