Riceviamo da Cinzia Valerio, consigliera comunale di Castellana-Grotte, nonché leader della coalizione "Castellana Vale", la quale approfondisce il calo delle imprese sul territorio castellanese a seguito del suo intervento durante il question time del Consiglio comunale del 27 novembre scorso.
“Mi duole constatare che, nonostante i proclami e gli sforzi profusi dall'Amministrazione il declino imprenditoriale del tessuto economico cittadino prosegue”.
Con queste parole la consigliera comunale di opposizione Cinzia Valerio ha aperto il question time dell'ultimo consiglio comunale di Castellana Grotte facendo nuovamente luce sull'andamento delle imprese operanti sul territorio.
“Nel 2023, praticamente un anno fa, grazie ai dati diffusi dalla Camera di Commercio di Bari, – ha proseguito la consigliera – avevo fatto notare un calo significativo del numero delle imprese registrate a Castellana Grotte relativamente al terzo trimestre dell'anno con un meno 2% rispetto al 2022. Oggi, nello stesso periodo dell'anno, dobbiamo purtroppo registrare un crollo ancor più considerevole ovvero un ulteriore 3% in meno. In due anni abbiamo pertanto subito una contrazione di oltre cento imprese rispetto al 2022, pari ad oltre il 5% in meno”.
La consigliera è poi entrata nel dettaglio delle perdite: “Purtroppo il saldo negativo – ha aggiunto la Valerio – ha colpito i settori nevralgici dell'economia cittadina come l'agricoltura, le attività manifatturiere, il settore edile e soprattutto il commercio al dettaglio, quello che desta maggiori preoccupazioni. Altro aspetto importante e preoccupante, vista anche la propensione dell'amministrazione comunale all'organizzazione di eventi anche onerosi, è la contrazione delle attività di servizi di alloggio e ristorazione calate in due anni di dodici unità”.
Fatte queste premesse è passata ai quesiti: “Tante imprese continuano coraggiosamente ad operare sul nostro territorio. Si ha un'idea di come sostenere questi sforzi e come attrarre nuovi investitori per invertire questa rotta della percentuale in ribasso?”. Le seppur vaghe risposte del sindaco sulla complessa situazione generale hanno comunque avvalorato quanto sostenuto dalla consigliera: “Ho apprezzato l'apertura del sindaco – afferma Cinzia Valerio – che ha preso atto della situazione e ammesso la necessità di analizzare approfonditamente il fenomeno”.
La consigliera è anche tornata sulla situazione dell'immobile di Pozzo Cucù destinato a casa di riposo ma di fatto abbandonato: “Ho appreso con favore la sottoscrizione del protocollo d'intesa con la Piranesi Experience – ha dichiarato – che consentirà a Palazzo dell'Erba, un tempo sede della casa di riposo comunale, di ospitare un set cinematografico. Purtroppo invece l'immobile in via Polignano resta un canile provvisorio per una situazione emergenziale che si protrae da oltre due anni. Il sindaco ha accennato all'individuazione di aree e soluzioni dedicate senza però indicarle, a dimostrazione che in questo ambito si sta procedendo a tentoni”.