In occasione dell'Anno Santo giubilare 2025 ''Peregrinantes in spem'', monsignor Giuseppe Favale, vescovo della Diocesi di Conversano-Monopoli, ha dedicato alla Madonna della Vetrana, patrona di Castellana-Grotte, una bellissima preghiera.
La proponiamo, con l'auspicio che, il programma dei festeggiamenti gennaioli in onore della Santa Liberatrice dalla peste del 1691, possa proseguire senza ulteriori dilazioni. A corredo, la bellissima foto della castellanese Ezia Secondo.
Santa Maria della Vetrana, Madre nostra dolcissima,
con la gioia e la fiducia dei figli
a te volgiamo i nostri occhi colmi di stupore e di amore,
certi di essere custoditi dal tuo sguardo:
sguardo di tenerezza e bontà,
sguardo di vicinanza e di compassione,
sguardo di misericordia e di conforto.
Nel corso delle generazioni la nostra Città ha sperimentato,
in momenti difficili e carichi di inquietudini,
la tua protezione, che le ha permesso di superare le prove
e di ricominciare con rinnovato impegno a costruire il futuro.
Accompagnaci anche oggi, Madre della Vetrana,
con la tua intercessione,
facci sentire la tua carezza che rincuora e ridona speranza.
Guidati da te vogliamo incontrare la luce,
quella vera che è Gesù, tuo Figlio,
per essere fermento di vita nuova
per gli uomini e le donne di questo nostro tempo.
Rendici capaci di gesti di fraterna prossimità
a tutte le sofferenze fisiche e morali
che affliggono le nostre famiglie e l’intera umanità.
Ogni nostra parola e ogni nostro sguardo
sia olio di consolazione che lenisce le ferite
e balsamo di speranza che apre ad un futuro benedetto da Dio.
Non farci smarrire dall’orizzonte dell’impegno quotidiano,
la meta della nostra vita che è la casa del Padre
dove, dopo aver percorso da pellegrini della speranza
i cammini della storia, vogliamo ritrovarci insieme
per cantare con te, nell’eternità beata,
l’inno di lode alla Santa Trinità,
che ti ha reso capolavoro di bellezza e di santità.
Amen
Foto di Ezia Secondo