Le attività di open day del 19 gennaio scorso, presso la Scuola Secondaria di Primo Grado "De Bellis" di Castellana-Grotte, hanno offerto a genitori e alunni un’esperienza innovativa e divertente con una diretta su Radio DeciBellis.
La parola è stata data a conduttori di eccellenza, che hanno offerto il loro tempo e la loro voce per raccontare esperienze vissute tra i banchi della De Bellis qualche anno addietro. Dalle interviste è emerso quanto siano importanti i numerosi progetti e le attività più disparate per avviare gli adolescenti al mondo della fotografia, della radio e della recitazione. Dario Simone e Matteo Montanaro, ormai studenti del liceo, hanno condotto la diretta dialogando con diversi ospiti.
L’intervento del dirigente scolastico Gerardo Magro ha posto in evidenza la mission dell’Istituto "Angiulli - De Bellis", che punta sempre a infondere il sapere per assicurare ai propri alunni di raggiungere i propri desideri e le proprie aspirazioni. “ Radici salde per essere stabili e ali per volare alto”, ha affermato il Dirigente.
Il dialogo si è fatto più divertente e spontaneo quando Dario e Matteo hanno intervistato gli attuali ed i futuri alunni. Alla semplicità dei più piccoli è subentrata la competenza dei più grandi, a partire da Can Sarkin che ha presentato l’esperienza della attuale 3^F relativa alla realizzazione di diversi podcast sull’ambiente e sull’inquinamento. Le alunne della 3^I e della 3^F dell’anno scorso, hanno parlato ed invitato i presenti ad ascoltare le dirette radiofoniche relative alla presentazione di libri ed esperienze di scrittura creativa.
Alice Proietto è stata intervistata su un progetto di vecchia data relativo al territorio del Barsento.
La radio è sicuramente un mezzo per dialogare e diffondere idee, ma i docenti che gestiscono Radio DeciBellis, all’unisono hanno affermato che dal
punto di vista didattico la radio rappresenta il punto di arrivo di un lavoro di progettazione, di ricerca e di produzione di contenuti che vengono solo alla fine veicolati e condivisi attraverso la radio. Solo con serietà ed impegno si raggiunge la competenza comunicativa che hanno dimostrato gli ex-alunni della "De Bellis".