Questa mattina, martedì 11 febbraio, memoria liturgica della Madonna di Lourdes e XXXIII Giornata Mondiale del Malato, monsignor Giuseppe Favale, vescovo della Diocesi di Conversano-Monopoli, ha visitato l'Istituto di Ricerca e Cura a Carattere scientifico I.R.C.C.S. "Saverio De Bellis" di Castellana-Grotte.
Dopo la celebrazione diocesana di domenica scorsa in Cattedrale a Monopoli, continua il tradizionale programma corollario alla Giornata Mondiale del Malato, per portare un segno di amore a coloro che si ritrovano a vivere problemi di salute e sofferenza fisica. Nei prossimi giorni, il Vescovo si recherà anche negli altri ospedali diocesani, come fa abitualmente ogni anno nel mese di febbraio.
Ad accompagnarlo, il direttore dell'ufficio di Pastorale della Salute don Biagio Convertini e, in rappresentanza dell'Istituto nazionale di gastroenterologia ''De Bellis'' erano presenti il presidente del CIV Enzo Delvecchio, il direttore generale Tommaso Stallone, il cappellano ospedaliero don Antonio Esposito, guida e sostegno quotidiano per tutti coloro che vivano nella sofferenza e nella malattia e il castellanese Saverio De Bellis, quale componente del CIV in rappresentanza degli interessi originari dell’Istituto.
"Nell'Anno Santo nel quale tutti noi siamo chiamati a essere pellegrini di speranza, un gesto di affetto e di consolazione ai fratelli e sorelle ammalati è dono di autentica speranza nel Signore", dichiarano dall'Ufficio Pastorale della Salute della Diocesi di Conversano-Monopoli.
(Foto e fonte Ufficio Pastorale della Salute della Diocesi di Conversano-Monopoli)