La Scuola secondaria di primo grado “S.N. De Bellis” di Castellana-Grotte incontra l’Arma dei Carabinieri.
Grande interesse ha suscitato tra gli studenti e studentesse delle classi terze, l’incontro tenuto lo scorso 23 aprile dall’Arma dei Carabinieri della Stazione di Castellana-Grotte, per un confronto sul bullismo, cyberbullismo e sui pericoli del web.
Stamattina, nell’Aula Magna ‘Giovanni Caprio’ della Scuola Secondaria di I grado De Bellis è salita in cattedra, con una vera divisa, la legalità, l’importanza del senso civico, per cercare di diffondere percorsi di prevenzione e di contrasto contro chi lede la libertà e la dignità della persona.
L'Istituto comprensivo “Angiulli-De Bellis”, attua quotidianamente, grazie anche alla presenza nei diversi plessi delle referenti e del team bullismo e cyberbullismo, attività e percorsi orientati a una comunità educativa più sicura e inclusiva, che cammina ribellandosi a ogni forma di violenza manifestata in maniera indiretta o diretta.
Ma oggi, l’aria respirata a scuola era più autentica, a spiegare erano coloro che quotidianamente lottano per la legalità con chi lavora per la sicurezza e il benessere di tutti; i Carabinieri hanno spiegato con un linguaggio semplice e diretto come l’utilizzo scorretto dei social, può portare a compiere dei veri e propri reati.
È scaturito un momento di grande partecipazione e una continua e produttiva interazione con gli alunni e le alunne.
Importante, infatti, è sensibilizzare i giovani su tematiche attuali come il bullismo e il cyberbullismo, con l'obiettivo di promuovere un ambiente più rispettoso e sicuro per tutti.
Un messaggio che ha toccato profondamente gli studentie le studentesse, facendoli riflettere su quanto le parole possano essere dannose e quanto sia importante rispettare gli altri, sia nel mondo fisico che in quello virtuale.