Un quarantottenne tunisino è stato tratto in arresto a Castellana-Grotte. Fondamentale l'Alert Alloggiati per la segnalazione alle Forze dell'Ordine. I rilievi fotodattiloscopici hanno confermato l’identità.
Ieri, lunedì 9 giugno, su disposizione della Sala Operativa della Questura di Bari, una Volante del Commissariato di P.S. di Putignano è intervenuta presso una struttura ricettiva di Castellana-Grotte. L’intervento ha avuto luogo a seguito di un “Alert Alloggiati” che ha segnalato la presenza di un soggetto ricercato all’interno di una camera della struttura.
L’uomo un 48enne tunisino, risultava destinatario di un mandato di arresto internazionale, emesso in data 24/02/2025 dal “Primo Giudice Istruttore” presso l’Ufficio della Sezione Giudiziaria Economica e Finanziaria (Tunisia), a causa di reati legati al riciclaggio di denaro, per i quali la pena edittale prevista è della reclusione massima di 20 (venti) anni.
L’arrestato veniva sottoposto ai rilievi fotodattiloscopici, che ne confermavano l’identità, e quindi condotto in carcere a Bari a disposizione delle autorità competenti, al fine del perfezionamento delle procedure per l’estradizione verso il paese richiedente l’arresto.
In alto, la videata del sito Alloggiati. Com'è noto, tutti i gestori di esercizi alberghieri e di tutte le altre strutture ricettive, entro 24 ore dall'arrivo, devono comunicare alle questure territorialmente competenti l'identità degli ospiti.