Riceviamo e pubblichiamo dagli organizzatori dell'incontro sulla nostra circonvallazione che si è tenuto lo scorso 18 luglio presso la villa comunale Tacconi.
La realizzazione del primo tratto della circonvallazione resta un cammino difficile, impegnativo, una salita dura da scalare.
E il finanziamento regionale di 4,5 milioni di euro nell'ambito del programma “Strada Facendo” rischia di diventare l'ennesima occasione persa per la nostra cittadina e per la ripresa economica dell'intero territorio barese.
Una vera e propria corsa contro il tempo per giungere, entro il 31 dicembre prossimo, all'aggiudicazione dell'appalto dei lavori sulla base del progetto preliminare da parte della Provincia di Bari. Termine di fatto improrogabile per tagliare il traguardo della rendicontazione dell'opera entro il 31 dicembre 2015, limite ultimo per l'utilizzo dei fondi europei ad essa destinati. Eppure di tempo la provincia di Bari ne ha avuto eccome dall'aprile del 2011, epoca alla quale risale la graduatoria di “Strada Facendo”. Eloquenti le parole pronunciate dall'assessore regionale alle opere pubbliche Giovanni Giannini nel corso del recente incontro “La circonvallazione di Castellana Grotte - Dal progetto alle osservazioni”, secondo appuntamento del ciclo “Fai la cosa giusta”, promosso dalle locali sezioni di Partito Democratico, Partito Socialista, Sinistra Ecologia e Libertà e del movimento civico Protagonisti del Futuro: “Al mio insediamento, lo scorso 18 marzo, la Provincia non aveva ancora avviato nessuno dei 10 progetti ammessi e poteva disporre di soli 5 progetti preliminari – ha affermato l'assessore Giannini – mentre la provincia di Foggia aveva già rendicontato tutti e 44 i progetti finanziati. Per questo abbiamo iniziato un'azione di pressione che possa portare alla realizzazione delle opere ed occorre incrementare l'azione e la pressione dei cittadini su Provincia e Comune”. Parole che spiegano l'inversione di tendenza, sia pur tardiva, della Provincia e del Comune, attanagliate per quasi due anni da un inspiegabile immobilismo come ha ricordato, per l'ennesima volta, il consigliere comunale di centrosinistra Vito D'Alessandro. Per continuare con le parole dell'assessore Giannini “Occuparsi dei problemi reali della gente è il modo migliore di far politica e nelle amministrazioni pubbliche urge applicare un'etica della responsabilità”. La stessa responsabilità che ricadrebbe su Provincia e Comune nell'eventualità che per il bene comune la nostra Castellana non riesca a tagliare il traguardo “circonvallazione”.
Partito Democratico
Protagonisti del Futuro
Partito Socialista Italiano
Sinistra Ecologia e Libertà