In merito all'annunciato Consiglio Comunale dei Ragazzi, il consigliere di minoranza Vito D'alessandro ha espresso il suo disappunto per le affermazioni dell'assessore Cinzia Valerio. E promette battaglia, affinché il consiglio comunale dei ragazzi possa rimanere patrimonio dell'intera assemblea consiliare.
Le modalità intraprese e comunicate dall'assessore comunale alle politiche giovanili Cinzia Valerio per l'istituzione del consiglio comunale dei ragazzi stanno destando accese polemiche fra i componenti del consiglio comunale.
“Leggendo il comunicato stampa diramato dall'assessore – afferma il consigliere comunale del centro sinistra Vito D'Alessandro – sono rimasto alquanto sorpreso. Sorpresa suscitata anche nei colleghi consiglieri, non solo di minoranza ma anche della maggioranza.
Già alcuni mesi fa, infatti, in un question time del consiglio comunale avevo segnalato lo scorretto atteggiamento dell'assessore che, insieme ad alcuni consiglieri del Pdl, aveva autonomamente intrapreso l'iniziativa di avviare l'iter per la costituzione del consiglio comunale dei ragazzi senza coinvolgere l'intera assemblea. In quella occasione ricordai al sindaco come tali iniziative istituzionali non possano riguardare solo una parte politica ma debbano includere ogni espressione politica cittadina così come previsto dal regolamento comunale già approvato”.
Precisazione questa che in parte stride con la stessa comunicazione dell'assessore in cui si accenna proprio all'approvazione del regolamento stesso: “Il consiglio comunale in carica fino al 2012 ha ampiamente deliberato sulla questione – prosegue il consigliere D'Alessandro – per cui non è chiaro perché regolamentarlo ancora una volta prima della sua istituzione. E non si comprende neanche il motivo per cui questa iniziativa non sia stata affidata per competenza all'assessorato alla pubblica istruzione. Quanto alle politiche giovanili ci sono ben altre priorità come le devianze, spesso al centro delle cronache nazionali e attuali anche nella nostra cittadina in cui spiccano le problematiche sugli abusi di sostanze alcoliche e stupefacenti. Questioni nelle quali l'amministrazione comunale “brilla” per totale immobilismo”.
Una battaglia che si preannuncia comunque serrata: “Mi auguro che sindaco e giunta si ravvedano su queste posizioni.
Se così non fosse ci batteremo affinché il consiglio comunale dei ragazzi possa rimanere patrimonio dell'intera assemblea consiliare”.
Vito D'Alessandro - consigliere comunale