All’Istituto “Angiulli - de Bellis” numerose le iniziative organizzate in occasione del Santo Natale.
Ad inaugurare la stagione di iniziative - che hanno visto all'opera gli alunni dei diversi ordini di scuola, sono stati i piccoli cinquenni delle scuole dell'infanzia “Via Putignano” e “Saverio de Bellis”, i quali partendo con una suggestiva fiaccolata dal plesso di “Via Putignano” sono giunti nel cortile della Scuola Primaria “Angiulli” per concludere, con una significativa manifestazione, il viaggio tra colori e suoni, intrapreso con il progetto chiamato “Un mondo per amico”.
Altra importante manifestazione legata al Natale è stata “La merenda della solidarietà”, che ha visto coinvolti i bambini di quattro anni della scuola dell’infanzia e le classi quarte della scuola primaria. Questi ultimi si sono recati ai plessi della scuola dell’infanzia per acquistare una merenda preparata dai genitori dei piccoli. Il ricavato della merenda sarà devoluto a favore dell’Associazione “Fiorire comunque” e alla Fondazione Onlus Saverio de Bellis.
L’iniziativa si ripete da diversi anni nella consapevolezza che, attraverso tale attività, gli alunni dell’Istituto Comprensivo “Angiulli – De Bellis” possano nutrirsi non solo del sapere di base, ma dei fondamentali valori della solidarietà e della fratellanza.
Durante i giorni che hanno preceduto l’inizio delle vacanze natalizie, ogni classe della scuola primaria ha preparato un momento di riflessione sul Natale, esposto alla presenza del dirigente scolastico Margherita Manghisi e delle loro famiglie: canti, letture, poesie e brevi rappresentazioni sui temi della pace e dell'amore.
Momento significativo tra le varie manifestazioni è stato quello, infine, che ha visto raccolti intorno al grande albero di Natale, allestito nel cortile della scuola primaria, i docenti e gli alunni del comprensivo.
Alla presenza di don Leonardo Mastronardi, del dirigente scolastico Margherita Manghisi e del presidente del consiglio d’istituto Virginia Dibello, si è svolto un momento di preghiera accompagnato da melodiosi canti natalizi e dalla lettura dei pensieri che ogni classe dell’infanzia, della primaria e della media ha riposto in ciascuna delle sfere che addobbavano il grande albero.