Al via i lavori di riqualificazione della villa comunale "Tacconi" di Castellana-Grotte. La posa delle recinzioni di sicurezza da parte della ditta aggiudicataria dell’appalto sembra confermare che stavolta ci siamo. Uno dei luoghi più belli di Castellana-Grotte tornerà presto all'antico splendore.
Intitolata al nostro concittadino Giovanni Tacconi - emigrante di successo tornato da San Francisco ai primi del Novecento, il quale decise di contribuire, con una somma pari a 100.000 lire, alla sua costruzione - la villa comunale "Tacconi" venne aperta al pubblico il 24 maggio 1934.
Purtroppo, dopo i rimaneggiamenti negli anni Sessanta e le pesanti ristrutturazioni degli anni Duemila era caduta in un lento e colpevole oblìo.
Grazie al finanziamento derivante dall'adesione al progetto nazionale “Periferie Aperte” pari a circa quattrocentomila euro, verrà dato inizio agli interventi di manutenzione e di miglioramento del decoro urbano dell'area.
Scopo quello di rifunzionalizzazione gli spazi pubblici allo scopo di incrementare la fruibilità dell’area. E una villa comunale frequentata è, di certo, una villa più sicura, una preda più difficile per i devastatori seriali e i "buontemponi" in cerca di svago.
Tant'è che, a incrementare la sicurezza del nostro polmone verde, vi saranno nuovi punti luce e un impianto di videosorveglianza dedicato.
Com'è noto, al centro dell'attenzione sarà lo ''chalet''. Si elimineranno, infatti, tutte le recenti opere decisamente incoerenti rispetto all'aspetto originario, si sistemerà il verde pubblico, gli arbusti e gli alberi ad alto fusto, quei bellissimi pini marittimi che ne ombreggiano i vialetti.
Inoltre, verrà posata una pavimentazione idonea all’assorbimento delle acque meteoriche con la contestuale eliminazione del rivestimento cementizio. Infine, verranno restaurati gli elementi lapidei degli ingressi laterali.
Che dire? Non vediamo l'ora di riappropriarcene!