Il Comune di Castellana-Grotte ha aderito al progetto “Settimana civica - Noi come cittadini. Noi come popolo” promosso dal Coordinamento nazionale degli Enti locali per la pace e i diritti umani.
Dal 19 al 25 aprile prossimi, sette giorni dedicati all’approfondimento ed al confronto sulla cittadinanza attiva e partecipativa, con il coinvolgimento dei due Istituti Comprensivi della Città.
La Settimana civica è un’occasione per celebrare assieme alle giovani generazioni la Festa della Liberazione, il 160° anniversario dell’Unità d’Italia e il 75° della Repubblica promuovendo i valori fondamentali della Costituzione e della civiltà umana.
“Un’iniziativa importante per avvicinare le nuove generazioni alla cittadinanza attiva anche intesa come tutela e cura del bene pubblico. – Commenta il sindaco di Castellana Grotte, Francesco De Ruvo – Di fronte a fatti di cronaca che parlano di vandali ed inciviltà, dimostriamo con le azioni concrete di esserci per contribuire alla crescita di una comunità che ama e rispetta la propria città, la tratta come casa propria, ed è sollecita anche ad intervenire segnalando alle autorità competenti eventuali comportamenti incivili. Puntiamo sui giovani, il nostro sguardo fiducioso sul futuro”.
Lo slogan della Settimana Civica è “Noi come cittadini. Noi come popolo”, tratto dal discorso che papa Francesco, allora cardinale, fece nel 2010 a Buenos Aires in occasione della Giornata di Pastorale Sociale. “Dobbiamo recuperare la vera natura del cittadino che è convocato per il bene comune. Dobbiamo promuovere una cittadinanza integrale: si è pienamente cittadini solo se ci sentiamo e agiamo come parte della comunità” sosteneva già da allora il Santo Padre.
Idea fondante del progetto della "Settimana Civica” è infatti veicolare il messaggio per cui noi non siamo solo abitanti, ma cittadini con diritti e doveri che nella matrice culturale e linguistica si riconoscono come popolo.
“Dobbiamo fare in modo che ciascuna bambina ed ogni bambino possa diventare un cittadino consapevole e responsabile, informato dei valori costituzionali ed universali, dei propri diritti e delle proprie responsabilità, capace di prendersi cura del bene comune e della comunità cui appartiene”, commenta l’assessore alla Pubblica Istruzione Maurizio Tommaso Pace.
Parte attiva di questo progetto saranno le intercalassi III della scuola secondaria di primo grado e le classi V della scuola primaria. “Abbiamo voluto coinvolgere gli Istituti comprensivi di Castellana, ai cui Dirigenti va il mio personale ringraziamento per la disponibilità con cui hanno accolto questa iniziativa comunale nonostante le difficoltà del momento, perché la Scuola è il fulcro della formazione delle coscienze civili” conclude l’assessore Pace.