Prima gara stagionale casalinga per la BCC Castellana Grotte impegnata nel difficile campionato nazionale di pallavolo maschile, serie A2. Contro la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia di Superlega finisce 1 a 3 (25-19, 19-25, 18-25, 28-30), ma in questi incontri le considerazioni vanno ben oltre il risultato numerico.
Quello che conta in queste gare precampionato è la verifica del grado di preparazione fisica, dell'intesa in campo, dei posizionamenti di ricezione e contrattacco, delle correlazioni muro-difesa e, più in generale, dell'interazione tra i reparti. Il risultato ha anche la sua importanza, ma solo a livello mentale.
"La squadra deve crescere molto", è il commento del direttore sportivo della New Mater Bruno De Mori, "ma come prima partita c'è già una buona intesa, comunque è presto per dire qualcosa di più specifico. La squadra c'è, è buona in tutti i reparti e con gli allenamenti è destinata a crescere".
La squadra in effetti è ben assemblata, è stata notevolmente rinnovata, a partire dal tecnico Vincenzo Mastrangelo, ha nomi noti ed importanti, ma è comunque ancora un'incognita per il pubblico presente.
In campo per la New Mater Morelli (19 punti, top scorer con l'opposto ospite) in diagonale con Fabroni, Esposito (7) e Cubito (6) centrali, Moreira (12) e Vedovotto (9) schiacciatori, De Pandis libero. Entrati nel corso della gara Del Vecchio (4), De Santis e Quartarone (1). Non entrati De Togni, Cascio, Imbesi ed Agrusti.
Il tecnico calabrese Cichello risponde con Aboubacar (19, top scorer con Morelli) opposto a Baranowicz (2), Vitelli (13) e Mengozzi (8) al centro, Ngapeth (8) e Carle (15) in banda, Rizzo libero. Entrati Marsili, Pierotti (3) e Sardanelli, non entrati Armenante, Cugliari e Chakravorti.
L'approccio della squadra di casa è positivo. Il primo set è molto ben giocato dalla New Mater, non si nota la differenza di categoria e non si capisce se ciò vada a detrimento dei calabresi o a merito dei castellanesi e, ne siamo certi, il pubblico propende per la seconda ipotesi. Il gioco è piacevole, gli scambi spettacolari ed il set si conclude con un buon 25-19.
Ma il ritorno alla realtà è repentino. A partire dal secondo set la musica cambia. I calabresi entrano correttamente nel ruolo, cominciano a forzare al servizio e ad imporre un ritmo che la New Mater stenta a sostenere e così le parti si invertono ed il Vibo Valentia porta a termine secondo e terzo set in scioltezza (19-25 e 18-25). La New Mater comunque resta in partita e fa (bene) quello che può. Nel quarto set i tecnici effettuano molti cambi, il gioco si livella e, di conseguenza, il risultato rimane in bilico fino alla fine, premiando gli ospiti con il 28-30 finale.
Riassume la gara il tecnico Vincenzo Mastrangelo che, gradita sorpresa, è l'interlocutore che tutti gli intervistatori vorrebbero. Non lesina commenti, non esita a fare nomi, è preciso e scende nei dettagli, ma senza troppi tecnicismi. Questa la sintesi del suo commento: "Nel primo set abbiamo approfittato del loro viaggio, nel senso che loro erano appena arrivati ed hanno fatto un po' fatica ad entrare in partita, ma noi abbiamo fatto un set straordinario, lavorando di squadra. Poi però loro sono cresciuti in battuta con Vitelli e Aboubacar, dando continuità al gioco e noi abbiamo fatto fatica a tenere il loro ritmo. Dobbiamo migliorare in ricezione e sistemare le situazioni di gioco nei tre metri. Questa gara è stata molto utile per noi, abbiamo visto dove sono i problemi e su quelli lavoreremo. Sabato prossimo andremo noi a Vibo e vedremo come si comporterà la nostra squadra dopo un viaggio".
Il pubblico ha comunque gradito lo spettacolo fornito dai giocatori delle due squadre, su tutti Morelli, grande trascinatore, ed Aboubacar. Da quello che si è visto possiamo ben dire che anche quest'anno il grande spettacolo sportivo offerto dal volley, a Castellana non mancherà.