BCC irriconoscibile contro una Conad Reggio Emilia apparsa perfetta nella terza giornata del campionato nazionale di pallavolo maschile serie A2 Credem Banca. Finisce 0-3 (21-25, 20-25, 20-25).
Una partita brutta, un episodio, niente altro che un episodio da dimenticare al più presto. Questa la convinzione di buona parte del pubblico di fronte a questa cocente sconfitta. Noi ci sentiamo di condividere, ma non tanto perché inevitabilmente un po' di parte, ma perché questa squadra, questi giocatori, hanno ampiamente dimostrato di saper fare molto di meglio.
Mister Pasquale Bosco schiera Zingel (top scorer con 16 punti) opposto a Pinelli (2), Mattei (10) e Miselli (10) al centro, Dolfo (9) e Ippolito (10) martelli, Morgese libero. Entrati Catellani e Bellini, non entrati Magnani, Cagni e Scarpi.
Vincenzo Mastrangelo risponde per la New Mater con Morelli (13) opposto a Fabroni (2), Esposito (1) e Cubito (5) centrali, Moreira (14) e Vedovotto (1) schiacciatori, De Pandis libero. Del Vecchio (8) sostituisce Vedovotto già dal primo set per poi rimanere in campo, De Togni (2) sostituisce Esposito in parte del secondo e nel terzo set. Entrati anche Cascio e Quartarone, non entrati De Santis, Imbesi ed Agrusti.
Diversi gli ex della gara, Mastrangelo e Fabroni nella New Mater e Dolfo e Zingel tra gli emiliani. Quest'ultimo è stato accolto da un applauso ed è stato pressoché imprendibile nel suo nuovo ruolo di opposto. "Devo dire che preferisco giocare centrale, ma mi va bene anche giocare opposto", dichiara l'australiano con la New Mater in A1, a fine gara, "è sempre difficile tornare dove hai giocato, perché il pubblico ti conosce, ti mette sotto pressione, ma l'amicizia c'è. Loro sono sempre stati vicini l'anno scorso e mi hanno trattato bene. È stata una bella emozione ricevere l'applauso".
Nella foto a destra, Aidan Zingel.
Vien fuori subito la maggiore determinazione degli ospiti in questa gara (5-8). Conducono a lungo e non demordono neanche quando raggiunti nel punteggio (13-13, poi 14-16), pronti a ripartire e così con un allungo (16-20) conquistano il primo set quasi indisturbati con un gioco ordinato e redditizio (21-25).
Equilibrio nelle prime fasi del secondo set (8-7), ma poi i reggiani infilano uno 0-5 e riprendono a condurre (13-16). La New Mater non reagisce e Reggio Emilia fa suo anche il secondo set (20-25) relegando la New Mater al ruolo di comparsa.
Sussulto di orgoglio per i padroni di casa ad inizio quarto set (4-1), ma finisce subito (7-8). Si riprende come nei set precedenti con gli ospiti padroni del campo ed i gialloblù fallosi e disattenti (8-13). Qualche timida reazione c'è, ma non basta. Finisce ancora 20-25 e sembra molto lontana la bella prestazione fornita nella prima gara contro il Brescia attualmente secondo in classifica.
Sentiamo a fine gara il tecnico reggiano Pasquale Bosco ed il capitano della New Mater Giorgio De Togni.
Bosco: "Abbiamo fatto una partita straordinaria giocando bene in tutti i fondamentali, senza mai scendere sotto i nostri livelli standard. Siamo riusciti a tenere bene i loro migliori giocatori in attacco. Penso che meglio di così non si poteva giocare "
Da grande professionista qual é, capitan De Togni non nasconde le responsabilità della sua squadra: "L'intensità che hanno messo loro è stata sicuramente molta, ma noi abbiamo fatto fatica a tenere il loro ritmo di gioco ed abbiamo commesso qualche errore di troppo. Abbiamo ottime individualità ma ancora non ci siamo con il gioco di squadra. L'unico modo per svilupparlo è allenarci al massimo durante la settimana e non aspettare la partita per alzare il livello. Un rimprovero che faccio a noi ed un complimento a loro che hanno giocato un'ottima partita. Noi dobbiamo giocare al massimo perché il campionato è molto difficile ed ogni domenica sarà una battaglia e noi dobbiamo essere sempre pronti".