Sette mesi di astinenza, ma la gara di esordio della BCC rimette indietro tutti gli orologi e riaccende subito la grande passione per questo sport.
Un andamento imprevedibile ma esaltante in questa prima gara del campionato di serie A2 di volley maschile giocata fuori casa contro la Synergy Mondovì. Finisce 2-3 (15-25, 25-23, 25-15, 22-25, 10-15). Dopo una partenza d’autorità che lasciava presagire una facile vittoria, c’è stato un punto di rottura sul 18-22 del secondo set che ha invertito l’inerzia della gara consentendo al Mondovì di pareggiare e portarsi sul 2 a 1. Poi la New Mater stringe i denti, riprende a giocare, recupera il pareggio sul filo di lana (dopo aver sofferto ancora sul 18-22), ma poi riesce a pareggiare ed aggiudicarsi il tiebreak con un ultimo sforzo di squadra. Cazzaniga semplicemente eroico.
Un calo fisico, un calo mentale, Mondovì che ha provato il tutto per tutto? “Forse un insieme delle tre cose”, risponde il direttore sportivo Bruno de Mori, “noi abbiamo cominciato a perdere le nostre sicurezze e loro invece hanno cominciato a crederci. Hanno tirato in battuta, rischiando di più ma il risultato è stato che il terzo set noi non lo abbiamo praticamente giocato. Poi siamo stati comunque bravi a non lasciar andare via la gara e alla fine abbiamo vinto”.
Si parte con pesanti assenze in entrambe le formazioni. Nel Mondovì è fuori il palleggiatore cubano Macias Infante, mentre dalla parte gialloblù è fuori per infortunio l’opposto Van Djik, ma sono stati entrambi egregiamente sostituiti rispettivamente dal giovane Mattia Milano e dall’eterno Roberto Cazzaniga che, giusto per non perdere le buone abitudini, conquista il titolo di top scorer della gara con ben 24 punti. Mister Barbiero per Mondovì schiera Paoletti (21) opposto a Milano (2), Festi (4) e Marra (1) al centro, Cominetti (16) e Borgogno (21) in banda, Pochini libero.
Entrati in diverse occasioni Bussolari (2), Ferrini (2), non entrati Camperi, Bosio e Fenoglio. Flavio Gulinelli per la BCC risponde con Garnica (2) al palleggio e Cazzaniga (24) opposto, Patriarca (5) e Gitto(14) centrali, Ottaviani (8) e Rosso (10) laterali, De Pandis libero. Entrati Vedovotto (5), Erati (6), Dall’Agnol e Zonta. Non entrati De Santis (L) e Palmisano. Dopo il saluto iniziale eseguito con le squadre schierate sulle proprie linee dei 3 metri (niente più scambio di saluti sotto rete), si parte dopo sette mesi di “astinenza forzata”. La squadra castellanese mostra da subito un approccio più determinato mentre Mondovì sembra più timorosa. Garnica sfrutta a dovere i centrali e Cazzaniga scava subito un bel solco (3-8) con il suo turno al servizio.
È un crescendo per la squadra castellanese (8-16, poi 13-21) fino all’eloquente 15-25 di fine set. Dopo un iniziale 0-2 nel secondo set, Mondovì reagisce e comincia a combattere punto su punto (7-8). La New Mater sbaglia meno, ma i padroni di casa non si lasciano staccare (15-16). Primo vantaggio piemontese sul 17-16, seguito da un perentorio 1-6 che porta il set sul 18-22. La strada sembra segnata, ma coach Barbiero sostituisce capitan Borgogno con il giovane Ferrino e qui ha inizio la metamorfosi gialloblù. Cominciano gli errori e Mondovì si porta sul 22 pari.
La situazione psicologica s’inverte. Un errore al servizio New Mater ed un muro di Paoletti chiudono il set sul 25-23 e riaprono la gara. Inizio terzo set con una leggera prevalenza New Mater (5-8), ma Mondovì non è più la squadra remissiva vista nel primo set, così come la BCC non è più la squadra baldanzosa del primo parziale. Raggiunto il pari a 11, Mondovì diventa irresistibile e la BCC è in affanno. Si va sul 16-13, sul 21-15 ed infine sul 25-15. Ma dov’è finita la BCC del primo set? Mondovì è sul 2 a 1 ed è lanciatissima.
Come finirà? Questo è il volley. Mai dare niente per scontato finchè non cade l’ultima palla ed è così anche questa volta. Mister Gulinelli suona la carica, manda nella mischia Erati per Patriarca, Vedovotto ha preso il posto di Ottaviani ad inizio terzo set e la gara sembra tornare in equilibrio (7-8). Cazzaniga trascina la sua squadra (11-16), ma Mondovì non demorde e sul 18-22 (ancora una volta!) ha uno scatto di orgoglio (21-22). Questa volta però i gialloblù reggono, Vedovotto e Cazzaniga chiudono le ostilità sul 22-25 e si va al tiebreak.
Le condizioni sono di nuovo cambiate. Nel tiebreak la New Mater riprende in mano il pallino del gioco (6-8) e produce un allungo 7-11 che i padroni di casa non riescono più a colmare fino al 10-15 finale. A parte il terzo set, c’è stata un’ottima prestazione di squadra. In evidenza, oltre al già citato Cazzaniga, Garnica e Gitto, per lui un eccellente 69% in attacco. Buono l’apporto di Patriarca ed Erati. Esordio al PalaGrotte domenica 25 ottobre alle ore 17 contro il forte Bergamo.