I derby sono sempre particolari e quello di stasera tra la New Mater e la Project Volley non ha tradito le attese, anzi è andato ben oltre. Ha vinto la BCC per 3-1 (25-23, 25-15, 23-25, 25-12) nella seconda giornata di ritorno del campionato regionale di serie C maschile, girone B. La gara è tutta da raccontare.
Gli obiettivi delle due società, in ottimi rapporti tra loro, sono opposti: valorizzazione dei giovani per la New Mater, promozione in B per la Project volley. Pronostico chiuso quindi?
Sulla carta si, nella realtà no, perché la BCC di Guglielmi, composta esclusivamente da giovanissimi, è adesso al completo con il rientro di Battaglia da un infortunio e di Indellicati, impegnato in A2 con la prima squadra, mentre la squadra di mister Michele Pote è perennemente alle prese con problemi di presenza dei giocatori agli allenamenti ed alle gare perché quasi tutti soggetti ad impegni lavorativi e personali.
La gara è stata molto combattuta, ben giocata ed incerta fino alle battute finali quando è degenerata per le eccessive proteste (solo verbali) della Project Volley che hanno portato a diverse espulsioni ed alla conseguente chiusura anticipata del set per mancanza del numero minimo di giocatori in campo.
Ma parliamo della gara.
La BCC non è più la squadra dell’andata, timida, inesperta ed incompleta, lo si vede da subito (8-7) e la più esperta Project deve rincorrere (16-14, poi 21-18). Riesce a raggiungere il pari a 23, ma finisce 25-23.
La vittoria galvanizza i padroni di casa della BCC, mentre la Project accusa il colpo. Nel secondo set i gialloblu conducono dall’inizio e dilagano con una progressione micidiale: 8-4, 16-9, 21-10 e 25-15.
Nel terzo parziale la Project reagisce (4-8, poi 6-13), ma i gialloblu recuperano (11-13). Ancora avanti i bianconeri (13-16, poi 20-24) ed ancora recupero (23-24). Un servizio out BCC, chiude il set 23-25.
Gara riaperta e, considerando i valori espressi in campo, il risultato non è scontato. Perfetto equilibrio fino al 9 pari, poi un break Project per il 9-12 e qui inizia una fase degna dei migliori thriller con un epilogo inaspettato. La BCC reagisce inanellando uno strepitoso 7 a 0 che la porta al 16-12, mettendo in ansia Primavera e compagni. Batte la squadra di casa, riceve ottimamente Atene. Palla a Ventrella che alza un primo tempo per Taccone. Il centrale attacca, va a punto, ma l’arbitro fischia un fallo che noi, sinceramente, non abbiamo capito. Ciò provoca vibranti proteste con conseguenti cartellini rossi a Spinelli e Primavera e questo esaspera ancora di più gli animi perché il rosso vale un punto all’avversario e quindi siamo già al 19-12. Le proteste continuano e l’arbitro comincia ad espellere (Primavera, Caputo, Cupertino) fino a dichiarare chiuso il set per 25-12 e la gara per 3 ad 1 a favore della BCC.
Siamo curiosi di conoscere le valutazioni a referto dell’arbitro signor Rossini, ma sicuramente la situazione avrebbe meritato comportamenti un po’ più razionali da parte di tutti. Dei giocatori, che devono sempre rispettare le decisioni arbitrali, anche se non condivise, ed anche da parte del direttore di gara che non può non considerare che una punizione eccessiva può provocare ulteriori reazioni. Forse un cartellino giallo alla prima protesta e la minaccia di un rosso, avrebbe potuto evitare che la situazione degenerasse. Naturalmente è una nostra valutazione soggettiva, ma crediamo che un arbitro, specie in queste gare molto sentite, debba sempre tenere in pugno la gara, mantenendo la massima freddezza nelle sue decisioni.
Queste le valutazioni dei tecnici e del dirigente Malerba a fine gara.
Francesco Guglielmi, tecnico New Mater: “Sono molto contento della prestazione dei miei ragazzi, entrati in campo determinati e consci dell’importanza della gara. A parte qualche calo nel terzo set, hanno sempre avuto l’atteggiamento giusto, ed è quello su cui stiamo lavorando da ottobre. Con i giovani i risultati non arrivano subito, bisogna avere molta pazienza”.
Fabio Malerba, dirigente BCC: “Finalmente abbiamo potuto giocare con la squadra al completo, forse gli avversari non si aspettavano questa prestazione. Ci dispiace aver fermato la loro corsa, con loro abbiamo un ottimo rapporto, ma stasera abbiamo vinto noi perché abbiamo avuto sempre la giusta concentrazione”.
Michele Pote, tecnico Project: “Mi dispiace per come è finita, anche per la squadra avversaria che stava facendo un’ottima partita che meritava di vincere in campo. Stiamo valutando se abbandonare il campionato perché tutti questi provvedimenti condizioneranno non solo il nostro campionato, ma anche la nostra stessa sopravvivenza. Noi non abbiamo grandi mezzi economici, è quasi tutto basato su grandi sacrifici, anche personali. Adesso avremo pesanti multe e diversi giocatori fuori per almeno due giornate. L’eccessiva durezza delle decisioni arbitrali su proteste esclusivamente verbali, non solo hanno fatto in modo che il set terminasse a nostro sfavore, ma possono risultare determinanti per il nostro stesso futuro”.
Questo l’elenco dei giocatori a referto.
New Mater: Indellicati, De Mori, Taccone, Di Pace, Colapietro, Malerba, Cisternino, Messa, Vassalli, Longo, Notarnicola, Sozio, Lenoci.
Project: Primavera, Ventrella, Caputo, Cupertino, Taccone, Spinelli, Mangini, Romanazzi, Atene, Di Masi.