Squadra ben messa la BCC Leverano, composta da giocatori esperti della categoria. Contro questi avversari i ragazzi della Materdomini devono dare il 200%, ma non sempre è possibile.
E così arriva un pesante 0-3 (16-25, 19-25, 17-25) nella terza giornata di andata del campionato nazionale di volley maschile di serie B.
Era nelle premesse di questo campionato, le avversarie di questa prima fase della Materdomini sono molto ben attrezzate e quella di stasera forse è la più forte del gruppo di questa prima fase. Al momento è a punteggio pieno ed ha pienamente dimostrato in campo la propria forza e la propria maturità perché non è facile giocare contro il gruppo di ragazzi del presidente Miccolis. Sottovalutarli può essere molto doloroso.
Mister Andrea Zecca per la BCC Leverano schiera Orefice (top scorer con 22 punti) opposto a Balestra (3), Scrimieri (6) e Serra (7) al centro, Galasso (12) e Sergio (6) laterali, Barone libero. Entrati Cagnazzo Gabriele e Pisanello, non entrati Di Mastrogiovanni, Savina, Cagnazzo Simone e Negro.
Antonello D’alessandro per la Matervolley risponde con Milano (2) opposto a Fanizza, Balestra (8) e Bellomare (2) centrali, Carta (7) e Guadagnini (3) schiacciatori, Laurenzano libero. Entrati Susco Alessio, Carcagni Ciccolella e Lorusso (2), non entrati Buffo, Susco Luca e Protopapa.
Dopo le prime fasi di gioco durante le quali gli avversari hanno “preso le misure del campo”, sbagliando diversi servizi (5-5), è emersa la consistente differenza di esperienza. Leverano ha di colpo accelerato (5-8, poi 7-12) giocando con molta attenzione in ricezione ed a muro e contrattaccando con veemenza. Il set è scivolato via senza contraccolpi, 9-16, 12-21 fino al 16-25 finale.
I ragazzi di D’alessandro hanno avuto un sussulto di orgoglio nel secondo set, esprimendo il loro notevole potenziale ed approfittando di un leggero calo in attacco del leccesi (dal 6-8 al 12-10). Hanno quindi giocato alla pari (15-16) fino al 19-20, poi i salentini hanno accelerato, lasciando sul posto (19-25) i ragazzi gialloblu.
Terzo set molto simile al primo. Dopo l’equilibrio iniziale (6-8) viene fuori la potenza e la precisione degli ospiti (10-16, poi 11-21) che controllano la reazione finale dei castellanesi. Finisce 17-25.
A fine gara abbiamo sentito il promettente palleggiatore gialloblu Alessandro Fanizza, foto a sinistra, bravo in campo e spigliato al microfono e raccolto il parere dei due tecnici.
Alessandro Fanizza: “Noi cerchiamo di fare il nostro meglio, ma sappiamo che tutti i nostri avversari sono molto forti, specialmente quelli leccesi, ma noi siamo carichi e vogliamo dare filo da torcere a tutti. Purtroppo questa non è stata la nostra migliore partita e loro ci hanno aggredito. Noi dobbiamo crescere da tutti i punti di vista, sappiamo che siamo giovani, non abbiamo la forza dei ragazzi più grandi, ma ce la mettiamo sempre tutta”.
Zecca, Leverano: “Questo è un campo difficile e così si è dimostrato anche stasera. L’esperienza ci insegna che sottovalutare Castellana e il lavoro che fa è un grandissimo errore . Sono ragazzi bravi, preparati, stanno lavorando benissimo e quindi sapevamo che qui non ti regala niente nessuno. Siamo stati bravi a tenere alta la concentrazione.”.
Antonello D’alessandro, Matervolley: “Sapevamo che sarebbe stata una partita molto difficile e così è stato. Sicuramente il Leverano è la migliore del campionato. Hanno giocato molto bene e si è vista la differenza che c’è oggi tra noi e loro. Noi abbiamo anche giocato male e quindi, aldilà del valore dell’avversario, c’è una nostra prestazione sottotono. Queste partite servono proprio per far crescere i ragazzi e farli lavorare per avere più attenzione in settimana quando si rendono conto che c’è tanto da migliorare”.