Soddisfazioni in terra tahilandese per l'I.T.T. "Luigi dell'Erba" di Castellana-Grotte.
Si è conclusa il 15 luglio scorso, infatti, la quarantanovesima edizione delle Olimpiadi Internazionali della Chimica (49th IChO) di Nakhon Pathom - Bangkok, Thailandia. All'edizione annuale hanno preso parte quasi trecento studenti, provenienti dalle scuole secondarie di settantasei nazioni, animati dalla comune passione per la chimica. Noti gli scopi delle Olimpiadi Internazionali della Chimica, quelli di promuovere contatti internazionali tra gli operatori della chimica, creare rapporti di amicizia fra giovani di Paesi diversi e incoraggiarli alla cooperazione internazionale.
La squadra italiana, selezionata da Giorgio Cevasco, docente presso l'Università degli Studi di Genova e responsabile delle Olimpiadi Internazionali di Chimica per la Società Chimica Italiana (SCI) e per il MIUR, annoverava anche il nocese Giuseppe Lasaracina, studente dell'I.T.T. "Luigi Dell'Erba" frequentante la classe V sez B dell'articolazione Chimica e Materiali.
Dopo l'arrivo in Tailandia e la registrazione della squadra italiana, i docenti accompagnatori Raffaele Riccio, Agostino Casapullo e Lara Nobili, hanno esaminato le prove previste, una di tipo pratico e una di tipo teorica, traducendole in italiano, hanno partecipato a lunghe discussioni volte ad affinare il testo e a ridurne o accentuarne le difficoltà, ispezionando i luoghi di svolgimento delle prove.
I ragazzi, invece, isolati dagli accompagnatori, hanno assistito alla cerimonia di apertura, hanno affrontato le due difficili prove, entrambe della durata massima di cinque ore. La prova pratica si è svolta il 9 luglio, quella teorica l'11 luglio. Naturalmente, vi è stata la possibilità di visitare la bellissima città thailandese, ricca di templi e monumenti, nonché di socializzare e confrontarsi con gli altri studenti provenienti dall'intero pianeta.
Al momento della cerimonia conclusiva, i ragazzi hanno avuto notizia dei risultati: una vera sorpresa nella sorpresa la conquista, da parte dello studente Giuseppe Lasaracina della menzione d'onore per aver conseguito un punteggio distante solo pochi decimi di punto dalla medaglia di bronzo, un risultato molto importante conto tenuto del livello della competizione. Per Lasaracina, non sono mancati i complimenti della presidente della SCI Angela Agostiano, del responsabile dei Giochi della Chimica Giorgio Cevasco, del presidente della SCI sez. Puglia Maurizio Quinto, del responsabile regionale dei Giochi della Chimica per la Puglia Carmela Ponzone.
Per lo studente dell'istituto castellanese, i premi piovono con costanza. Già a novembre aveva fatto sua la borsa di studio intitolata al professor Sibilia, ad aprile aveva vinto la fase regionale dei Giochi della Chimica e, poco prima di partire per la Thailandia, ha archiviato gli studi superiori chiosando con un bel 100 e lode la tappa al "dell'Erba".
Molto soddisfatti per la prova thailandese i suoi docenti, in particolare Maria Cristina Antonicelli, Elisabetta Gentile, Carmela Pennacchia, Angela Sibilia, Giuseppe Tutino, Modesto Cazzetta e Andrea Fanelli, docente che lo ha seguito nella preparazione specifica alle varie gare.
Per l'I.T.T. "Luigi dell'Erba", diretto da Teresa Turi, si tratta della nona partecipazione alle Olimpiadi Internazionali della Chimica; nel corso degli anni, ben cinque le medaglie conquistate: un argento in Russia con Vincenzo Grande, un bronzo in Ungheria con Vincenzo Spalluto, due bronzi, in Turchia e negli USA, con Ivan Palazzo e un bronzo in Azerbaijan con Roberto Tinelli.
Non resta che augurarsi di fare ancora meglio nella prossima edizione, la cinquantesima (50th IChO), che si svolgerà nella Repubblica Ceca, a Praga e nella Repubblica Slovacca, a Bratislava. Si tratta di un ritorno, per le Olimpiadi della chimica a casa: proprio nell'ex-Cecoslovacchia, infatti, la manifestazione aveva visto la sua prima edizione nel giugno del 1968.