"Cominciare da capo tu puoi con l’ultimo respiro. Ma ciò che è stato è stato" - questa frase di Bertolt Brecht riassume la morale dello spettacolo “Amleto dei Bassi - racconti dal carcere” proposto dall’associazione “Teatro dell’Altopiano” agli alunni delle IV classi nell’aula magna "Rocco Dicillo" dell’Istituto Tecnico Tecnologico “Luigi dell’Erba” di Castellana-Grotte.
La rappresentazione, diretta da Carlo Formigoni, narra la storia vera di un giovane napoletano che torna ad una vita normale e dignitosa al termine di un percorso tortuoso.
L'iniziativa, organizzata dall’associazione “Sentieri della Legalità” presieduta dall’avvocata Maria Grazia D’Ecclesiis, rientra tra gli scopi statutari del sodalizio, particolarmente impegnato nelle scuole per la promozione della cultura della legalità e del rispetto. Imminente la nascita di una sezione giovanile del sodalizio.
Al termine, dibattito sul tema "Il cambiamento possibile percorrendo sentieri della legalità". Sono intervenuti la dirigente scolastica Teresa Turi, l'avvocata Antonella Sgobba, coordinatrice dei circoli “Sentieri della Legalità” di Castellana-Grotte e Monopoli, Piero Rossi, Garante per la Regione Puglia dei diritti delle persone limitate nella libertà, l'avvocato Nicola Zanni, consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Bari, l'avvocato Giuseppe Gassi, penalista del Foro di Bari, Roberto Borraccia, criminologo presso l’Università di Napoli “Suor Orsola Benincasa”.