Lo scorso lunedì, l'aula magna della Scuola Secondaria di I grado “De Bellis” ha accolto l'autore Paolo Giacovelli.
L'esperienza, riservata agli alunni delle classi quinte della Scuola Primaria "Angiulli" e collocata nelle attività del progetto di Istituto “Leggere tra le righe”, ha consentito ai discenti di incontrare la penna del romanzo “Soffio”. L'opera, letta e analizzata nel corso dell’anno scolastico, è stata scandagliata nella sua genesi e nel suo sviluppo, emblema di quel processo creativo che conduce dall'idea alla pagina stampata. Pagina dopo pagina Giacovelli offre ai suoi lettori, così come suggerito da Francesco Carrozzo, tre doni: l’invito alla lentezza, ad assaporare la vita attimo dopo attimo nel qui ed ora per essere attivi e contenti protagonisti delle proprie giornate; l’esortazione a non stancarsi mai di cercare continuamente la bellezza, da sperimentare nei rapporti sinceri con gli affetti che contano e con la natura, che troppo spesso dimentichiamo ed offendiamo, e ad accettare i propri dubbi ed incertezze come sfide al cambiamento per riaffermare con forza il valore della propria esistenza di persone preziose, uniche ed insostituibili.