L'assessore comunale al turismo, allo spettacolo, all'ambiente e all'ecologia Giovanni Filomeno ha rimesso alcune delle deleghe assegnategli il 4 luglio 2017. Ci ha scritto per esprimere le sue motivazioni.
Alle origini della mia rinuncia alle deleghe all’ambiente e all'ecologia c’è un piano industriale che non mi ha visto affatto partecipe e alla cui stesura non ho preso parte, in quanto è stato gestito direttamente dal Sindaco, dal dirigente dell’ufficio tecnico e dai vertici della Multiservizi Spa.
Inoltre, nel nostro programma elettorale non si è mai parlato di un porta a porta così “spinto”, come riportato nel piano industriale in corso di approvazione, ma di un graduale passaggio con specifiche aree di test e tempi di adeguamento e informazione dei nostri concittadini molto piu lunghi del I gennaio 2021, data ormai alle porte.
A questo, aggiungiamo la profonda crisi economica causata dalla pandemia e a tutte quelle norme di contenimento del Covid 19 in cui ci ritroveremo ancora per mesi, quindi difficoltà di ordine logistico ed economico, perché - comunque - un aumento delle tariffe di smaltimento, almeno nella fase di start up, ci sarà per le famiglie castellanesi.
Ma questo non vuol dire che non sono d’accordo con il “porta a porta”, chiedevo solo tempi di adeguamento più compatibili con la situazione storica che stiamo attraversando e motivo per il quale è bene che le deleghe all’ambiente e all’ecologia ritornino al Sindaco che avrà sicuramente modo di occuparsene.