In attesa della presentazione ufficiale delle squadre che avverrà domenica 15 settembre a partire dalle 18:30 in largo Porta Grande, procede la preparazione della Zero5 Castellana Grotte al campionato nazionale di volley femminile di serie B1.
Il punto della preparazione con il team manager Antonio Vernile. Antonio Vernile è una delle quattro colonne portanti della Grotte Volley insieme ad Anna Tanese, Massimiliano Ciliberti e Johnny Terrafina. Vernile è il factotum della società, il risolutore dei problemi, sempre pronto ad intervenire nelle situazioni più disparate. Appassionato di volley da decenni, vive la pallavolo più da tifoso che da dirigente, ma, inevitabilmente, è un profondo conoscitore dell’ambiente. Cominciamo subito col chiedergli che campionato si aspetta per come si sono attrezzate le altre squadre.
“Fasano, Marsala e la neopromossa Bisceglie hanno attrezzato squadre molto forti – dichiara il dirigente - un tantino sopra tutte le altre che formano un gruppone dove non si intravedono squadre ammazza-campionato, ma neanche squadre materasso. Naturalmente però le vicende delle squadre si sviluppano non solo sul valore delle atlete, ma anche sull’assortimento del gruppo e su variabili imprevedibili. Può accadere di tutto sia in negativo come infortuni, problemi di spogliatoio, organizzativi e sia in positivo come l’exploit di qualche atleta. Secondo me sarà un campionato combattuto e quindi anche appassionante”.
Per quanto dichiarato da Vernile, ma anche da altri, avremo un calendario in salita con Bisceglie e Fasano nelle prime quattro gare, ma aspettiamo gli esiti delle amichevoli precampionato per azzardare qualche previsione un po’ più attendibile. Indipendentemente da cosa fanno le concorrenti, cosa pensa Antonio Vernile di questo nuovo gruppo sul quale finora abbiamo raccolto vari pareri positivi?
“È un gruppo molto affiatato. Questa è l’impressione che ho avuto sin dall’inizio e che si conferma giorno dopo giorno. È una squadra molto unita, nessuna ragazza si tira indietro quando si tratta di lavorare, si allenano bene, si aiutano tra loro e questo è molto importante. Preciso che il mio non è un parere tecnico, sarà il campo a dare le indicazioni, ma vedo una ricezione migliore di quella dell’anno scorso che ci ha fatto soffrire soprattutto nella prima parte del campionato. Naturalmente bisogna lavorare tanto e non solo in questa fase, data la giovane età della squadra, ma le singole giocatrici hanno una buona tecnica e sembra che la squadra sia ben assortita. Vedo bene tutti i reparti, ma prevale la compattezza di squadra”.