Carabinieri della Compagnia di Monopoli, nel corso di un servizio straordinario di contrasto allo spaccio di stupefacenti, hanno arrestato in flagranza di reato in pieno centro città tre uomoni accusati di detenere vari quantitativi di stupefacenti.
L'operazione si colloca nell’ambito di un più ampio programma di controlli che interessa la città di Monopoli e i limitrofi centri, finalizzato a contrastare il fenomeno della vendita al dettaglio di droghe fra i giovani, un problema percepito soprattutto nel corso delle recenti festività, quando i luoghi della movida monopolitana vengono raggiunti da residenti di tutta la provincia barese. I controlli, tutt'ora in atto e condotti anche con l'ausilio di personale in abiti civili, hanno consentito di fermare due giovani castellanesi venticinquenni che, a tarda notte, si aggiravano a bordo della loro autovettura per le vie del centro di Castellana-Grotte. Uno di essi, già conosciuto per i suoi precedenti in materia di stupefacenti, ha attirato l'attenzione di una pattuglia, la quale, nel corso della perquisizione dell'abitacolo, ha rinvenuto 63 grammi di cocaina, 5 grammi di hashish e 6 grammi di marijuana Gli stupefacenti erano suddivisi in dosi e pronti per essere immessi sul mercato. Ad avvalorare l'ipotesi che si trattasse di sostanze destinate allo spaccio, il rinvenimento di alcuni bilancini di precisione e materiali per il confezionamento, trovati nel corso delle perquisizioni presso le rispettive abitazioni. A finire in manette anche un trentatreenne monopolitano, disoccupato, anch'egli con precedenti per spaccio di droga, il quale aveva sotterrato nel giardino di casa 300 grammi di hashish suddivisi in 3 panetti, insieme a 10 ml di olio della medesima sostanza: il nascondiglio non è sfuggito ai carabinieri nel corso della perquisizione domiciliare. Recuperata l'intera merce grazie ad un’elaborata attività di ricerca. Tutti e tre gli arrestati sono stati trasferiti presso le rispettive abitazioni in regime di detenzione domiciliare a disposizione della Magistratura di Bari la quale, nei prossimi giorni, valuterà la convalida degli arresti.