Solo nel 2012 le donne uccise per mano di un uomo, per il fatto stesso di essere donne, sono state 124. Una ogni settanta ore. E, come si sa, la percentuale è in costante aumento, anno dopo anno. Non si può ignorare oltre un fenomeno che investe la nostra società traversalmente. Non è il pregiudicato, non è lo psicotico, non si tratta di raptus, pazzia, incoscienza, incapacità temporanea di intendere e di volere. Gli autori dei crimini sono insegnanti e professionisti, di tutte le età, di ogni regione italiana.
Ne parleremo questa sera, presso la Sala delle Cerimonie del Comune di Castellana-Grotte alle ore 18:00 nel corso della conferenza SOS Femminicidio. Esperti ed esperte ci aiuteranno a comprenderne le ragioni, ascolteremo testimonianze, assisteremo alla proiezione di video esclusivi, potremo porre domande e dire la nostra. Legali di fama saranno a disposizione in maniera del tutto gratuita per fornire informazioni sul gratuito patrocinio e il coinvolgimento di minori nei casi di violenza contro le donne. Insomma, noi ci proviamo a fare qualcosa. Voi, non mancate, perché il femminicidio, come l'ha definito Marcela Lagarde, l'antropologa messicana che ha coniato il termine stesso, è la forma estrema di violenza di genere contro le donne, prodotto della violazione dei suoi diritti umani.