Mensa scolastica, confronto tra Comune di Castellana-Grotte, scuole e genitori: “Visione puntata anche al miglioramento del servizio in un futuro prossimo”.
Un confronto sincero, schietto, alla ricerca delle soluzioni alle criticità, in ottica presente e futura. È il risultato della conferenza di servizi attivata questa mattina, venerdì 14 ottobre, nella Sala delle Cerimonie del Comune di Castellana-Grotte, sul tema della mensa scolastica. Presenti il sindaco di Castellana-Grotte Domi Ciliberti, gli assessori comunali Fabio Caputo e Davide Sportelli, il presidente del Consiglio Comunale, Maurizio Tommaso Pace, le consigliere comunali delegate a Pubblica Istruzione e Pari Opportunità, Maria Teresa Parente e Valentina De Lucia, la responsabile del Servizio II Pubblica Istruzione Anita Paolillo, Gerardo Magro, dirigente scolastico dell'Istituto comprensivo ''Angiulli - De Bellis'' e Carmela Pellegrini, dirigente scolastica dell'Istituto comprensivo ''Tauro-Viterbo'', una rappresentanza dei docenti e un’ampia delegazione di genitori.
Focus puntato soprattutto, ma non solo, sulla partenza del servizio mensa per l’anno scolastico 2022/2023 e sulla soluzione alla problematica emersa circa gli alunni con dieta speciale (per allergie e intolleranze alimentari e diete etico-religiose) i cui menù appositamente predisposti sono in attesa di approvazione dell'Asl territorialmente competente, così come previsto dalle "Linee di Indirizzo per la ristorazione collettiva scolastica e aziendale" della Regione Puglia. In attesa della partenza del servizio anche per i suddetti bambini, Amministrazione, scuole e genitori hanno individuato punti di convergenza in grado di soddisfare i vincoli legislativi e le esigenze delle famiglie.
Nel corso della conferenza, attenzione puntata anche sulle prospettive future del servizio mensa con il miglioramento dei tempi di attivazione e dei menù per i bambini castellanesi.
“Abbiamo lavorato in questo periodo rispettando scadenze e limiti e cercando di velocizzare al massimo la partenza del servizio" - ha commentato il sindaco Ciliberti - "Eravamo di fronte alla decisione di posticipare l’avvio del servizio mensa per tutti o di ricercare una temporanea soluzione per gli alunni che hanno fatto richiesta di dieta speciale. I limiti normativi e le contingenze ci hanno consigliato di avviare il servizio per oltre 500 bambini nel minor tempo possibile e, anche attraverso questa conferenza, ricercare una soluzione temporanea alla criticità emersa. L’auspicio è che l’Asl ora possa approvare i menù nel più breve tempo possibile, consentendo a tutta la platea dei fruitori di ricevere il servizio mensa a scuola. Abbiamo voluto, come sempre, confrontarsi con tutti i protagonisti in campo perché siamo convinti che anche e soprattutto attraverso percorsi partecipati e condivisi si possa raggiungere quella conoscenza e quella consapevolezza in grado di dare maggiore informazione ai cittadini e più facilità nella ricerca delle soluzioni ad eventuali problematiche”
“Fin dall’inizio del mandato" - ha aggiunto l’assessore Caputo - "abbiamo lavorato per ricercare una soluzione ai problemi, ma anche preventivamente per studiare soluzioni e accorgimenti a lungo termine. Il lavoro svolto fin qui è stato profondo e ha rispettato tutti i tempi previsti. Ci auguriamo che attraverso anche una visione strategica puntata al futuro il servizio possa presto configurarsi al meglio, nel rispetto delle esigenze di tutte le famiglie. Stiamo lavorando, per esempio, affinché si possa in futuro prolungare la mensa grazie a risorse economiche e interventi mirati al miglioramento dei immobili in cui i bambini pranzano”.