Un nuovo appuntamento con la musica dal vivo per l'associazione castellanese di via Risorgimento ''Nino Rota''.
Questa volta, in scena il trio jazz ''N'' Trio. Composta da Eugenio Macchia al pianoforte, Giuseppe Bassi al contrabbasso e Marcello Nisi alla batteria, la band si esibirà venerdì 10 maggio, alle ore 21:00, nella sede del sodalizio.
Per Stefano Dentice, giornalista musicale, Attingere dall’inobliabile lezione impartita dalle icone sacre legate alla tradizione jazzistica per poi trasmigrare verso un sound e un piglio estremamente moderni. È questo l’obiettivo che intende prefiggersi “N” Jazz Trio. Nato da un’idea del batterista, il gruppo propone un repertorio che si incardina su alcuni brani, rigorosamente reinterpretati in chiave moderna e in modo strettamente personale, autografati da due giganti del jazz come Herbie Hancock e Mulgrew Miller, oltre a qualche composizione originale. Macchia, Bassi e Nisi amano esprimersi attraverso una comunicatività autentica, che rispecchi appieno la loro spiccata personalità musicale. Profonda sensibilità, intensa energia espressiva, costante ricerca dell’interplay e di un sound corposo e riconoscibile, nonché espliciti riferimenti al post-bop, rappresentano gli elementi imprescindibili dell’ “N” Jazz Trio.
I protagonisti
Eugenio Macchia è uno fra i più fulgidi pianisti jazz italiani della sua generazione. Vincitore del Luca Flores Piano Competition, Miglior Pianista all’International Jimmy Woode Award e Primo Classificato al Premio Internazionale Massimo Urbani, il pianismo di Macchia è fortemente energico, fluente, impreziosito da un’ottima padronanza tecnica, da un timing tetragono, da un verace senso dello swing e da una profonda conoscenza armonica. Grazie al suo talento ha condiviso il palco insieme a svariati jazzisti di caratura nazionale e internazionale, fra i quali: George Garzone, Joe Locke, Antonio Sanchez, Jason Marsalis, Francisco Mela, Vladimir Kostadinovic, Edmar Castaneda, Fabrizio Bosso, Dario Deidda, Furio Di Castri, Stefano Bagnoli, Massimo Manzi, Nicola Angelucci, Marco Valeri. Oltre ai numerosi concerti tenuti in Italia, Eugenio Macchia ha esportato le sue doti musicali anche nella patria del jazz per antonomasia: gli Stati Uniti.
Prezioso sideman fra i più richiesti e apprezzati in Italia negli ultimi vent'anni, Giuseppe Bassi è un contrabbassista dal timing chirurgico, dal suono possente e caldo, che fa della trascinante pulsazione swingante e della solida scansione dei quarti le sue principali peculiarità. Perdutamente innamorato della tradizione jazzistica, ma assai interessato anche alle correnti moderne del jazz, nel corso della sua prolifica carriera ha stretto collaborazioni degne di nota al fianco di moltissimi musicisti blasonati in ambito nazionale e mondiale, fra cui: Mal Waldron, John Hicks, David Liebman, Greg Osby, Bobby Durham, Joe Magnarelli, Jesse Davis, Mark Soskin, George Garzone, Avishai Cohen, Billy Drummond, Tony Scott, MarkSherman, Rick Margitza, Paul Ricci, Robert Bonisolo, Enrico Pieranunzi, Dado Moroni, Roberto Gatto, Stefano Bollani, Franco Cerri, Gegè Telesforo, Gianni Basso, Francesco Cafiso, Dino Piana, Rosario Giuliani, Gianluca Petrella, Max Ionata, Massimo Manzi, Flavio Boltro, Antonio Faraò, Tiziana Ghiglioni.Durante il suo lungo percorso artistico, si è esibito riscuotendo i consensi del pubblico praticamente a tutte le latitudini.
Marcello Nisi è un batterista decisamente interessante per la sua personale concezione del drumming.Sempre immerso in una profonda ricerca timbrica e ritmica, il suo playing è estremamente creativo, stimolante e tensivo, improntato su un ampio utilizzo della poliritmia, della polimetria e del costantespostamento degli accenti. Caratteristiche, queste, che lo rendono piuttosto riconoscibile e mai oleografico. Grazie alle sue irrefutabili qualità musicali ha calcato la scena con uno stuolo di jazzisti rinomati in tutto il mondo, come: Antonio Faraò, Benny Golson, Sonny Fortune, Bobby Watson, Chico Freeman, Frank “Ku-Umba” Lacy, Miroslav Vitous, Philippe Catherine, Eric Wyatt, Bob Franceschini, Greg Burk, Ron Seguin, Robert Bonisolo, Andy Gravish, Tom Kirkpatrick, Jed Levy, Michael Rosen, Martin Gjakonovski, Javier Girotto, Joony Booth, Joy Garrison, Hadrien Feraud, Deborah J. Carter, Gregory Porter, Tiziana Ghiglioni,Paolo Fresu, Marco Tamburini, Francesco Bearzatti, solo per citarne alcuni. Le sue doti batteristiche sono state apprezzate non solo nel Belpaese, ma anche in Europa, precisamente in nazioni quali: Russia, Germania, Belgio, Svezia, Svizzera, Albania, Montenegro, Galles.