Nella sontuosa Concattedrale di Monopoli, questa mattina, cerimonia di investitura dell'Ordo Equestris Sancti Sepulchri Hierosolymitani. Tra i neomantellati, due castellanesi.
A presiedere la celebrazione, monsignor Giuseppe Favale, vescovo della Diocesi di Conversano-Monopoli e priore della sezione di Bari - Bitonto dell'Ordine.
Alla presenza del grand'ufficiale Ferdinando Parente, luogotenente per l'Italia meridionale adriatica e del cavaliere di Gran Croce Rocco Saltino, luogotenente per l'Italia meridionale adriatica, delle autorità civili dei centri viciniori - per la nostra città il sindaco Francesco De Ruvo e il commendatore Gianni Bianco per l'ANCRI, del clero secolare e regolare - per il Santuario Madonna della Vetrana padre Pio e padre Francesco, nomina a cavaliere per il vicario zonale di Castellana-Grotte don Vito Castiglione Minischetti e nomina a dama di commenda per la castellanese Lucia Nitti L'abbate.
Una cerimonia, quella monopolitana, scandita da un preciso rituale, come l'iniziale entrata della croce e il rito d'investitura, con la preliminare esibizione delle insegne dell'Ordine benedette nel corso della veglia d'armi. Si tratta della croce quintuplice, in ricordo delle cinque piaghe di Cristo, composta da una croce potenziata aurea, smaltata di rosso, ai quattro lati quattro croci rosse. Com'è noto, è la stessa croce indossata al tempo delle crociate da Goffredo di Buglione, divisa ed emblema dell'Ordine del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Altri elementi, poi, hanno caratterizzato il cerimoniale: la spada posata sulla spalla dell'investendo, simbolo di Fede e la Carità, gli speroni, per la Milizia dell'Ordine, il mantello. Nel caso dell'investitura di un sacerdote, poi, in luogo del mantello viene posata sulle spalle dell'investendo una mozzetta aperta ornata della croce.
Tanti i fedeli e i parrocchiani che hanno presenziato alla celebrazione animata dal coro diocesano diretto dal maestro Sebastiano Giotta.
Con Leonardo Ivone, dunque, cavaliere del Santo Sepolcro e cerimoniere religioso, sono ora tre i castellanesi del sodalizio.
Nelle belle foto di Ezia Secondo alcuni dei momenti salienti della cerimonia.
Don Vito Castiglione Minischetti si accinge a ricevere le insegne
La posa della spada
Il primo cittadino di Castellana-Grotte Francesco De Ruvo tra i colleghi amministratori.
L'ultrasecolare icona della Madonna della Madia
Leonardo Ivone, cavaliere e cerimoniere religioso.
Foto di gruppo a fine celebrazione