La scorsa domenica, 28 maggio, si è concluso l’anno formativo del cammino d'iniziazione cristiana della parrocchia Il Salvatore di Castellana-Grotte, con la Messa di ringraziamento e un gioioso momento di festa comunitario tenuto negli spazi esterni alla parrocchia.
Nell’aula liturgica si sono radunati tanti bambini e ragazzi di età compresa fra i 7 e i 12 anni, con le loro famiglie, ed i catechisti che con cura e dedizione li hanno accompagnati nel cammino.
Durante la Messa, il parroco, don Antonio Napoletano, ha ricordato la centralità della famiglia nel cammino di fede che non deve e non può più essere delegato alle parrocchie, ma che deve essere un momento di crescita da vivere insieme. Proprio con questo spirito, ha ricordato il parroco, la comunità parrocchiale ha voluto portare avanti l’esperienza dell’oratorio invernale dedicato proprio alle famiglie.
Ogni domenica, per quattordici incontri, infatti, da gennaio a maggio, bambini e famiglie si sono ritrovati la domenica mattina nel centro parrocchiale per due ore di condivisione e di crescita, traendo spunti di riflessione dalla conoscenza di vari personaggi che con la loro vita e le loro opere invitano al cambiamento degli stili di vita. Le mattine di oratorio invernale si sono sempre chiuse con la partecipazione alla Messa a sottolineare, ancora, che la famiglia può condividere tutto, anche il momento della preghiera.
“C’è bisogno di avvivare processi di cambiamenti per costruire la pace, da Patch Adams a Wangari Maathai, da Guglielmo Minervini a Liliana Segre, da Peppino Impastato a santa Maria Goretti, da Gino Strada a Chiara Luce Badano, da Frere Roger Schutz a don Roberto Malgesini, per concludere con le Sorelle Wijsen e padre Salvatore Carzedda. Un percorso incentrato sulla liturgia domenicale dove abbiamo colto che abbiamo sempre più bisogno di gioia, di comunità, di responsabilità, di perdono, di verità, di trasparenza, di prossimità, di salvezza, di comunione, di carità, di gratitudine e di ascolto. Ogni personaggio ci ha insegnato un di più di attuare nella nostra società” con queste parole don Antonio, riprendendo i temi delle domeniche di oratorio ha esortato i presenti alla affolta celebrazione di conclusione.
“Stiamo già da tempo lavorando alle proposte educative estive. Sono in programma due campi scuola, uno dedicato ai cresimandi e l’altro ai giovani e giovanissimi di AC. Per i più piccoli, torna invece l’esperienza del grest, due settimane continuative, la seconda e terza di luglio, con un coinvolgente spettacolino finale. Invito a voler sbirciare le pagine social della parrocchia dove a breve saranno rese note tutte le modalità di partecipazione alle varie iniziative”. Insomma, sembra davvero che in Via Resistenza, non ci si annoi mai.