Questa mattina la sonnecchiosa città di Castellana-Grotte si è svegliata con una manifestazione sindacale in pieno centro.
Nella sede di via Roma della Cassa Rurale e Artigiana di Castellana-Grotte Credito Cooperativo, a partire dalle ore 8:00, vi è stata la mobilitazione dei sindacati di
categoria dei lavoratori del credito. Abbiamo chiesto a Palma Zambetta, coordinatrice regionale della FISAC CGIL, i motivi della protesta.
"Oltre che sindacalista, lavoro nel credito cooperativo e sono socia della mia banca. Noi sindacalisti del Credito Cooperativo difendiamo nelle vertenze non solo il contratto, gli interessi dei lavoratori, ma anche quelli dell'intero sistema della cooperazione di credito".
Quanto alle sigle coinvolte nella protesta, la sindacalista tiene a precisare che "si tratta di una manifestazione unitaria e nazionale organizzata dai firmatari del contratto FISAC CGIL, la FIBA CISL, la UILCA UIL, la FABI, il SINCRA UGL, la Dicredito". Ma per cosa protestano?
"Noi non chiediamo nulla, noi difendiamo. In una situazione di crisi per le banche di credito cooperativo che vede gli istituti appesantiti dalle sofferenze, crisi che ha determinato l'imposizione, da parte del Governo Renzi, di un'autoriforma del settore, a causa del comportamento di pochi non si va avanti, non si intraprendono piani strategici. L'unica risposta che è stata data alle sollecitazioni del Governo è stata la comunicazione del recesso e la disapplicazione del contratto dal primo aprile prossimo. Ma non è così che si risolve la crisi".
La protesta, pare, a livello cittadino non ha avuto proseliti; infatti, "L'adesione è stata del 90%, tranne che nelle sedi dell'istituto castellanese".
Proprio la nostra città, dunque, è stata tra i cinque centri di protesta in tutt'Italia, assieme a Padova, Faenza, Roma e Salerno; una scelta non casuale in quanto il presidente della locale Cassa Rurale di Castellana-Grotte dott. Augusto dell'Erba ricopre i ruoli di presidente della Federazione di Puglia e Basilicata, vice-presidente della Federazione Italiana delle Banche di Credito Cooperativo - Casse Rurali ed Artigiane, presidente del Nucleo Sindacale della Federazione Nazionale e, si dice, probabile successore dell'attuale presidente nazionale Alessandro Azzi.