Nuovi priori per le storiche Confraternite castellanesi, ecco i loro nomi.
All'Arciconfraternita del Santissimo Sacramento, arriva Vincenzo Lavarra in luogo di Domenico Pignatelli.
Il sodalizio religioso, rettoria della chiesa di San Leone Magno, fu fondato nel 1635; nelle processioni si distingue per la mozzetta di gala rossa con pelliccia bianca; vedeva il benefattore Saverio De Bellis tra i suoi membri.
Nella Confraternita di Maria Santissima del Carmine passaggio di consegne da Luigi Caforio, già presidente del Comitato Feste Patronali di Castellana-Grotte, a Natalino Benedetto. Rettoria della chiesa di San Francesco d'Assisi, la Confraternita fu fondata nel 1855. È possibile identificarla dalla mozzetta di gala bordeaux con pelliccia bianca. Membro celebre fu lo storico locale Marco Lanera, nella foto, primo a destra.
Per la Confraternita di Maria Santissima Immacolata, nuovo priore Ignazio Fasano in luogo di Francesco Paolo Di Masi.
I confratelli si distinguono per la mozzetta di gala celeste con pelliccia bianca. Confratelli celebri furono Pierino Piepoli e Giovanni Mastromarino. Fu fondata nel 1580.
Infine, per la Confraternina di Sant'Onofrio, rettoria della chiesa dei Santi Nicola e Onofrio, priore Stefano Lonardelli in luogo di Michele Manghisi, già presidente del Comitato Feste Patronali di Castellana-Grotte. I confratelli vestono una mozzetta di gala rosso scura e nera. Fondata nel 1622, la Confraternita ha tra i suoi compiti l'organizzazione della suggestiva processione del Sabato Santo.