Prima giornata del girone di ritorno per la BCC Castellana Grotte nella Superlega Credem Banca di volley maschile. Avversario di turno la Tonno Callipo Vibo Valentia per uno scontro diretto molto intenso e con una trama degna dei migliori thriller. Finisce 2 a 3 (25-18, 23-25, 26-24, 25-27, 10-15) per i calabresi.
Dicevamo una trama da giallo. Proviamo a riviverla.
Il primo set scivola via tranquillo (25-18). Quando la New Mater decide di giocare come sa, non conosce ostacoli e ne sanno qualcosa fior di squadroni di Superlega, ma riuscirà ad avere questa sera la continuità che finora è sempre mancata?
Nel secondo set Vibo reagisce come prevedibile, New Mater lotta ma cede nel finale 23-25.
Nel terzo set ancora equilibrio fino agli ultimi punti (22-23), poi Vibo piazza due punti. Sarebbe 22-25, ma c'è il video check, croce e delizia della pallavolo italiana. Il controllo elettronico ribalta la decisione arbitrale, rivela un'invasione in attacco e cambia il risultato: 23-24. Si riprende e Renan firma il 24-24 riaprendo un set perso. Poi ancora il brasiliano seguito da un out calabrese, condito da ulteriore suspance per un nuovo video chek e poi via libera all'esultanza, il possibile 1-2 si trasforma in 2-1 e l'entusiasmo è alle stelle. Adesso bisogna conquistare ancora un set per la prima vittoria di stagione. Sembra essere la volta buona.
Il quarto set è concitato, nervoso, ricco di scambi spettacolari. La New Mater si mantiene avanti e sprinta nel finale portandosi sul 24-20. Una sola palla per la prima gioia di stagione fin troppo repressa. Sembra una formalità. Battuta gialloblu e l'appena subentrato Strohbach annulla il primo match ball e manda Zhukouski al servizio. Una battuta velenosa: ace, poi ancora un punto del nuovo entrato e Renan che sparacchia fuori.
E siamo 24-24, pochi istanti e l'entusiasmo si è trasformato in incubo. Zhukouski è ancora al servizio e rischia ancora la battuta. Fuori: 25-24. Ma mister video check è ancora in agguato e questa volta premia i calabresi ribaltando ancora il punteggio: 24-25. Vibo mantiene i nervi saldi, New Mater meno. Renan pareggia, ma poi subisce un muro ed i calabresi piazzano impietosamente il colpo del 25-27.
2 a 2, non c'è tempo per pensare, la vittoria da tre punti è rimandata, ci sarà almeno quella da due?
Illusione. Il tiebreak casalingo è un'esperienza già vissuta quattro volte. In negativo. Finisce 10-15 tra lo delusione generale del pubblico locale e l'esultanza degli ultras calabresi.
Sentiamo a fine gara il capitano gialloblu Giorgio De Togni ed i due tecnici.
De Togni, "24-20 per noi, avanti 2 a 1, c'è qualcosa che non va nella testa. Non è tecnica, non è tattica e non posso dire che manca la determinazione o la voglia di vincere. Di Pinto ha sistemato diverse cose, stiamo giocando più da squadra, siamo capaci di sopportare alcuni errori e ne commettiamo di meno, ma ancora non basta. Rimbocchiamoci le maniche e ripartiamo"
Antonio Valentini, coach Vibo, "La mia squadra ha dimostrato di crederci e voler vincere a tutti i costi. Sono dispiaciuto per alcuni episodi arbitrali assurdi però siamo contentissimi per la reazione che abbiamo avuto".
Vincenzo Di Pinto, allenatore BCC: "Dispiace per i ragazzi che hanno mostrato più continuità. Hanno fatto bene, ma quando hanno sentito il profumo della vittoria, alcuni non hanno capito più nulla. E' questo il limite nostro, c'è un'esaltazione che porta all'istintività invece di concentrarsi sulle cose da fare, più qualche limite tecnico. Non si gioca palla su palla, ma sull'istinto e subentra la delusione. Ci sono equilibri precari con relative conseguenze tecniche. Come già detto, abbiamo qualche difetto di personalità dovuto a qualche problema tecnico ed al modo di giocare sotto pressione ed oggi c'è stata la conferma. Adesso la situazione è molto complicata, ma lo era già da prima".
Questo il tabellino della gara
Vibo Valentia: Zhukouski 5, Marra (L), Vitelli 5, Marsili, Skrimov 6, Barreto Silva 7, Al Hachdadi 28, Strohbach 8, Mengozzi 8, Lopez 5. Non entrati: Cappio (L), Domagala, Presta.
New Mater: Zingel 10, Cavaccini (L), Falaschi 2, Scopelliti, De Togni 5, Kruzhkov 1, Mirzajanpour 10, Zanatta Buiatti 26, Studzinki, Quartarone, Wlodarczyk. Non entrati: Pace (L), Agrusti, Kovac.