Va alla Consoli Sferc Brescia la gara contro la BCC Tecbus New Mater, disputata al Palagrotte nella prima giornata di ritorno del campionato nazionale di volley maschile di serie A2. Finisce 1-3 (22-25, 25-22, 18-25, 22-25).
L’incontro è stato molto equilibrato con le squadre che hanno leggermente prevalso ciascuna per due set, ma la BCC ha sprecato nel finale il primo dei suoi due, concedendo infine l’intera posta in palio agli ospiti.
“In tutte le partite di A2 quest’anno non c’è quasi mai una squadra che prevale nettamente”, commenta a fine gara Roberto Zambonardi, tecnico del Brescia, “c’è un livello molto vicino tra le varie squadre. Possono essere degli episodi a decidere le gare. Stasera Castellana non ha certamente demeritato, noi abbiamo messo in campo maggiore esperienza”.
Non ha demeritato la BCC, ma paga un prezzo troppo alto. A nostro parere, in attesa di qualche elemento che porti maggiori esperienza e sicurezza in campo, serve ritrovare il Bermudez delle primissime giornate. La generosità dei giovani della BCC, con Cianciotta e Fanizza in testa, non sempre può bastare.
Coach Zambonardi propone Klapwijk (top scorer con 24 punti) opposto a Tiberti (2), Cominetti (11) e Gavilan (11) in banda, Erati (11) e Candeli (8) al centro, Pesaresi libero. Entrati Ferri e Braghini (1), non entrati Sarzi Sartori, Malual, Franzoni, Ghirardi e Mijatovic.
Simone Cruciani per la BCC risponde con Bermudez (12) opposto a Fanizza (2), Pol (8) e Cianciotta (23) schiacciatori, Ceban (8) e Ciccolella (7) centrali, Battista libero. Entrati Compagnoni, Rampazzo, Guadagnini e Iervolino (1), non entrati Balestra e Menchetti.
Dopo il sentito minuto di raccoglimento per la scomparsa della mamma di Giuseppe Barbone, secondo allenatore della BCC, ha inizio una gara costantemente in equilibrio, escludendo la fase finale del terzo set.
Nel primo parziale è la BCC a conquistare il primo break, recuperato dal Brescia a 17. Poi ancora avanti i gialloblu (20-18). Un ace fortunoso ed un errore di Bermudez, rimettono il punteggio in pari, poi, negli ultimi scambi, è la maggiore determinazione dei lombardi a invertire l’esito a proprio favore: 22-25.
Reagisce rabbiosamente la BCC ad inizio secondo set (6-2) e continua con lo stesso piglio per tutto il parziale (14-11, poi 20-15), rintuzzando tutti i tentativi bresciani. Chiude Ceban 25-22.
Nel terzo set è Brescia a prevalere e la BCC a rincorrere. Il break del 9-11 mette in discesa il cammino dei lombardi (11-16, poi 16-22) con la BCC che sembra tirare i remi in barca fino al 18-25 finale.
Il quarto parziale vede una nuova reazione dei padroni di casa che dura per metà set con diverse fughe e recuperi (4-1 e 5-5, poi 8-5 ed 8-8). Sul 13 pari, si invertono le parti: Brescia spinge e BCC recupera (13-16 e 16-16) e così via fino al 21 pari. L’ultima spinta ospite che vale l’1-3 finale, è data da due muri su Cianciotta e Bermudez e quindi da una schiacciata fuori del generosissimo Nicola Cianciotta.
A fine gara coach Cruciani, molto deluso, abbandona subito il campo lasciando a Pino Calisi, stasera tecnico in seconda, il commento della gara: “Loro sono stati più bravi di noi e più cinici. Hanno limato gli errori, mentre noi abbiamo continuato a commetterli. Noi purtroppo ogni tanto abbiamo qualcuno che fa fatica, ma ci sta, fa parte delle caratteristiche di una squadra giovane. Dobbiamo imparare ad evitare queste situazioni. Eventuali rinforzi? E’ la società a decidere, noi continuiamo a lavorare e cercare di ottenere il massimo dai giocatori che abbiamo”.
Insieme alla BCC, tutte le squadre della parte bassa della classifica hanno perso, ma questo consola poco proprio perché uno o due punti, questa sera potevano essere guadagnati.
Nella prossima giornata, la prevista trasferta a Cantù è stata rinviata alle ore 18 di mercoledì 24 gennaio.