Si completa il reparto dei centrali della New Mater Volley Castellana Grotte in vista della stagione sportiva 2021/2022 e del prossimo campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile. Dopo il ritorno di Luca Presta e l’arrivo di Andrea Truocchio, ufficiale anche la firma di Alessandro Arienti.
Centrale nato a Cesena il 7 dicembre 1993, 196 centimetri in altezza, Arienti ha giocato nella passata stagione in serie A3 con la maglia della Pallavolo Motta, conquistando assieme al tecnico castellanese Lorizio la promozione in serie A2. Cresciuto sportivamente nelle giovanili del Volley Cesena (società con cui ha giocato in C e in B tra il 2013 e il 2017), ha debuttato in serie A2 con la maglia di Reggio Emilia nel 2017/2018. Dopo una stagione in serie B con Porto Viro (campionato chiuso con la promozione in serie A3) e un’annata in serie A3 con Grottazzolina (campionato interrotto per il lockdown quando i marchigiani erano al primo posto del girone Blu e avevano giocato e perso una semifinale di Coppa Italia A2), l’approdo a Motta di Livenza: per Arienti una stagione da 29 presenze, 189 punti (6,5 a partita) e 60 muri (2 a partita, 0,60 per set).
“Quella appena conclusa è stata una stagione dalle grandissime emozioni - ha commentato lo stesso Arienti - Nessuno di noi ad inizio anno a Motta si aspettava di raggiungere un risultato simile. Quando conquisti un traguardo così inaspettato, le emozioni sono anche più forti. Dal punto di vista personale la stagione di Motta ha rappresentato uno step di crescita importante sul piano mentale e di gioco. Essendo per lunghi tratti della stagione il più anziano, mi sono messo a disposizione del gruppo e dello spogliatoio e questo mi ha dato tante soddisfazioni. Sono convinto che i successi più belli si costruiscano lavorando sul gruppo, ragionando di squadra. È quello che proveremo a fare anche l’anno prossimo”.
“Dalla Puglia e da Castellana mi aspetto tantissimo - ha continuato il centrale romagnolo classe 1993 - Sarà un campionato di altissimo livello. Servirà essere forti mentalmente e aumentare giorno dopo giorno le nostre capacità tecniche e caratteriali. Dal punto di vista personale mi piacerebbe alzare l’asticella e provare a vivere un grande campionato, mettendo a disposizione della squadra il mio contributo, in campo e fuori. Sono certo - ha concluso Arienti - che Gulinelli, coach con tanta esperienza, saprà farci lavorare per questo”.