Finalmente si è vista una Materdomini consapevole dei propri mezzi, una squadra che, da ultima in classifica, ha piegato la Globo Ceramica Civica Castellana situata ad un solo punto dalla vetta. Vittoria per 3 ad 1 (25-19, 25-21, 16-25, 25-21), la terza di stagione, la prima a punteggio pieno, nell'ultima giornata del girone di andata del campionato nazionale serie A2 UnipolSai di pallovolo maschile, girone blu.
Tutto merito del nuovo arrivato, il palleggiatore Ugo Buzzelli (nella foto)?
Non direttamente, è ovvio, ma indubbiamente questo giovane ventiduenne abruzzese di Avezzano ha portato nella squadra maggiori ordine e tranquillità, determinazione e coesione. "Ha giocato con noi anche a Brescia", dice Vincenzo Fanizza, "ma era con noi solo da tre giorni e comunque già si vedeva che la squadra era in crescita. Adesso affiniamo i meccanismi".
Come si spiega? Mah! saranno le imprevedibili alchimie che condizionano i gruppi.
A noi va benissimo così, naturalmente.
Fatto sta che l'intero gruppo si è evoluto e non è più la squadra remissiva vista in più occasioni. Stasera la coppia di liberi è stata superlativa, Nanni Primavera in ricezione con il 77% di positive, il giovanissimo Catania (solo 15 anni!), impegnato nelle fasi di difesa, ha compiuto interventi miracolosi. Ma hanno fatto molto bene anche i centrali Scopelliti e Sighinolfi, i veterani Fiore e Casoli (due gladiatori!), il ritrovato Bellei, i giovani Gargiulo, Lavia e Di Sabato, subentrati nel corso della gara.
Li abbiamo citati tutti, come si sarà notato, e questo succede solo se c'è sintonia con il palleggiatore. Ed infatti Buzzelli conferma: "Dal giorno in cui sono arrivato si sono resi tutti super-disponibili e super-gentili. Mi vengono incontro in campo per concordare le alzate. Abbiamo dimostrato che riusciamo a giocare bene e che quel posto in classifica non ci appartiene. A Castellana ci sto da poco, solo 10 giorni, ma è un bel posto, è tranquillo, si sta bene, la società mi ha accolto benissimo ed è molto disponibile".
Il primo set è stato sicuramente il più combattuto dei quattro. Alla pari fino al 16-16, la Materdomini ha piazzato un break decisivo (18-16) che ha saputo difendere ed incrementare sino al 25-19 finale.
Nel secondo parziale l'equivalenza iniziale è durata meno, solo fino al 7 pari, poi i locali hanno acquisito un buon vantaggio (15-10) che stavano per vanificare (16-15), ma che invece hanno saputo riprendere (18-15), incrementare (23-18) e difendere, conquistando il 2 a 0 (25-21).
Il terzo set ha registrato la contemporanea reazione degli ospiti ed un improvviso calo dei giallo-blu e ciò ha determinato un parziale quasi a senso unico a favore degli ospiti che hanno riaperto la gara con un perentorio 16-25.
E qui sono ricomparsi i fantasmi del passato, anche perchè Fiore (top scorer con 18 punti), ha dovuto abbandonare per il riacutizzarsi di un vecchio problema. Ma il giovane sostituto Lavia si è dimostrato invece all'altezza destreggiandosi con autorità. La squadra ha riacquistato fiducia, ha conquistato un piccolo vantaggio (11-8) e, come avvenuto nei primi due set, lo ha mantenuto senza grossi sforzi (17-12, 20-14, 22-17), concludendo nel tripudio generale con un significativo 25-19 e conquistando l'intera posta in palio.
Conclude Vincenzo Fanizza, tecnico Materdomini: "Adesso speriamo di recuperare subito Fiore. La partita di stasera ha dimostrato che questa è una squadra fatta di uomini veri, di ragazzi che si mettono a disposizione. Stasera abbiamo fatto esordire un altro 2001 (Di Sabato ha quasi sempre sostituito efficacemente Sighinolfi al servizio, ndr) e questo per noi è motivo di grande orgoglio, non è una cosa che fanno tutti quella di schierare due 2001 in campo e senza stranieri. Vedere i ragazzi con questo impegno e questa dedizione mi ha commosso, vuol dire che credono nel lavoro e nei propri mezzi. Questa squadra può dire la sua se la sfortuna ci abbandona. Solo da qualche giorno abbiamo tutta la squadra a disposizione".
Tabellino
Materdominivolley.it: Bellei (16) opposto a Buzzelli (3), Scopelliti (8) e Sighinolfi (7) centrali, Fiore (18, top scorer) e Casoli (10) schiacciatori, Primavera (libero ricezione), Catania (libero difesa), Disabato, Lavia (8), Gargiulo (2), n.e. Longo, Occhiogrosso, Losco. Allenatore Fanizza, secondo Castiglia, scout Pastore.
Battute vincenti/errate 5/17; muri 9; ricezione positiva/perfetta 68%/39%; attacco 50%; errori gratuiti 8 in attacco, 7 in ricezione.
Civita Castellana: Marchiani (1) al palleggio, opposto Banderò (17), al centro Bortolozzo (7) e Valsecchi (6), Preti (13) e Ippolito (5) in banda, Lipparini e Saturnino (liberi), Sacripanti (2), Marinelli (8), Pellegrino, n.e. Gaia. Alenatore Spanakis, assistente Pastore, scout Beltrame.
Battute vincenti/errate 5/11; muri 11; ricezione positiva/perfetta 47%/30%; attacco 45%; errori gratuiti 8 in attacco, 12 in ricezione.