Smaltita la delusione per il mancato arrivo di Roberto Minervini, che quest'anno non svolgerà attività agonistiche, la gloriosa società castellanese esordisce in casa nella malconcia palestra Angiulli per la seconda giornata del campionato nazionale di B1 maschile di Tennis Tavolo contro una squadra ben assortita, la Eos Enna Farmacia Grippaudo.
La gara è stata lunga ed appassionante nella sua evoluzione, come spesso accade nel tennistavolo, ed è terminata 2 a 5 per i siciliani. Il risultato è giusto, nel suo complesso, ma c'è stato un episodio dubbio nel primo incontro proprio nella fase cruciale che, probabilmente, avrebbe potuto indirizzare la gara verso un risultato diverso. Ma siamo nel campo delle ipotesi, la decisione dell'arbitro (Giovanni Capotorto di Rutigliano) va accettata e comunque nessuno può dire come sarebbe finita in caso contrario.
Enna schiera il bulgaro Vasil Hristozov, Gaetano Greca e Mario Savoca. La Fiaccola risponde con Jonut Muscalu, Beppe Coletta e Luigi Coletta.
Si parte con Beppe Coletta che affronta Greca. I giocatori sostanzialmente si equivalgono, ma Coletta sembra avere maggiore determinazione. Si aggiudica i primi due set (11-6 e 12-10), ma il siciliano non demorde e riesce a pareggiare (7-11 e 13-15) e portare la gara al set di spareggio. La tensione è evidente, si procede appaiati, ma Coletta sembra trovare il break conclusivo sul 9-7. Qui c'è il punto conteso. La risposta di Greca sfiora il tavolo, sembra fuori, si gioisce per il 10-7, ma l'arbitro sentenzia il tocco e così si passa al 9-8 con la situazione psicologica invertita. Coletta si innervosisce ed il siciliano chiude per 10-12.
La seconda gara è una passeggiata per Muscalu che annichilisce il malcapitato Savoca. 11-5, 11-4 e 11-9.
Tocca adesso al giovanissimo Luigi Coletta, solo 14 anni, contro l'esperto bulgaro Hristozov che passa agevolmente nei primi due set (4-11, 8-11), ma subisce il ritorno del talentuoso Luigi (11-9, 11-7). Nel set conclusivo prevale l'ospite per 7-11, ma questo ragazzo è una realtà. Deve solo acquisire esperienza.
Siamo sull'1-2, tocca ancora a Muscalu che vince facile anche su Greca con un gioco attento e preciso 11-4, 11-5. 11-3.
Momento decisivo dell'incontro: 2-2 nella gara e Beppe Coletta deve vedersela contro Hristozov. Si parte in equilibrio, ma Beppe è visibilmente teso, non ha ancora assorbito la delusione del primo set perso inopinatamente e cede al bulgaro per 8-11, 7-11 e 10-12. Così Beppe a fine gara: "Si, purtroppo un po' la tensione dell'esordio, un po' quell'episodio, non so, ma ero molto teso. Mi sono sentito sulle spalle molta responsabilità. Comunque credo che il gioco ci sia, purtroppo ci è mancato un pizzico di fortuna, possiamo fare di più".
E così siamo sul 2-3 e tocca al giovane Luigi Coletta contro l'esperto Savoca. Anche in questa partita il nostro si mette in evidenza per alcune giocate magistrali, ma pecca d'inesperienza e cede per 5-11, 5-11, 11-9 e 6-11.
La situazione si è fatta difficile, siamo sul 2 a 4 e serve un miracolo. Muscalu deve battere Hristozov, ma si sa, il fardello psicologico della vittoria a tutti i costi, può condizionare anche i giocatori più bravi. Ed è quello che accade al nostro giocatore di punta che cede per 9-11, 7-11, 8-11, ma non senza combattere.
Finisce così un po' amaramente, siamo ancora a zero punti, ma il campionato è lungo e la squadra non è niente male, come ci conferma il presidente Nino Bianco: "Siamo stati un po' sfortunati. Abbiamo incontrato una squadra compatta, forse più di quel che ci aspettavamo. Comunque se la prima partita di oggi fosse andata diversamente, l'incontro avrebbe preso una strada diversa. Luigi Coletta mi è piaciuto molto, i colpi ce li ha, non potrà che crescere. Noi andremo avanti con questa squadra. Nel nostro girone ci sono squadre meno attrezzate e sicuramente potremo dire la nostra".
Per quel che riguarda le altre squadre, registriamo una vittoria ed una sconfitta per le due formazioni di C1, sconfitta per la squadra di D1 e vittoria per la formazione che milita in D2.